Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] . 81). Nei primi anni la fortuna del testo legislativo fu tanto canonistica quanto civilistica.
Subito accompagnata da una formula confirmatoria pontificia e ulteriormente confermata da Onorio III, pochi mesi dopo, con la decretale Noverit (4 gennaio ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] C. Marx base viva e vitale del comunismo, in L'Ordine nuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo determinismo che, appena formulato scandalizzò R. Mondolfa per la sua oltranza (R. Mondolfo, Socialismo e filosofia, I, in L'Unità, II [1913], p. 223), non ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] al futuro, l'intuizione di una tendenza dettata da quella stessa esigenza che aveva indotto Ranieri a rinnovare profondamente le formule degli atti notarili. La scuola di notariato dello Studio bolognese la fece propria e la diffuse nei suoi trattati ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di fede teopaschita (una persona della Trinità ha patito per noi) e la condanna dei monaci acemeti, che a questa formula rigidamente si opponevano. Due vescovi vennero inviati a Roma e forse tardarono a partire per le vicende della guerra africana ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] di collegamento e in definitiva notarile, lasciando ad altri, a Mattei Gentili in particolare, l'effettiva direzione politica.
Sulla base della formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, la Chiesa e lo Stato", il C. ritenne che l'associazione ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] il 12 sett. 1531, con la quale il F. esortava la Genova mercantile agli studi, attualizzando la classica e umanistica formula conciliativa otium-negotium in un progetto politico-culturale gradito al Doria e al Fieschi. Entusiasmo per il Doria e le ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] , che unisce il suo nome accanto ad altri due con questa perentoria riserva: "Non possino haver officii che maniza danari": formula con cui per solito si alludeva a qualche irregolarità di natura fiscale o ad illeciti finanziari.
Non risulta però che ...
Leggi Tutto
ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] cura delle masse, ma che d'altro canto riteneva intrinsecamente antinazionali. L'E. salutò dunque nella svolta giolittiana la formula mediante la quale si sarebbero stabiliti i giusti equilibri economico-sociali. Si può dire che da allora il suo ...
Leggi Tutto
LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] prima guerra sabauda (tra il 1625 e il 1627), sia della seconda (1672).
Il L. fu inviato sul posto, con la formula dell'ampia balia (ampi poteri), per incontrare l'incaricato sabaudo, ma entrambi furono costretti a rinviare ai rispettivi governi la ...
Leggi Tutto
GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] distruggere dal governo borbonico alcuni anni dopo. Il procedimento fu condotto con le modalità abbreviate e semplificate previste dalla formula "ad modum belli et per horas": iniziato il 15 agosto, terminò circa un mese dopo. Nonostante l'accorata ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...