DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] esigevano nuovi sistemi, e che lo stesso partito liberale, "che ha vissuto fino ad ora di eredità e di formule sorpassate..., deve adattarsi ai nuovi tempi e rinvigorire il suo vuoto scheletro di sostanza sociale ed economica", era favorevole alla ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] di E. Drerup (1916) – dove l’«antica repubblica degli avvocati» è l’Atene di Demostene, identificata attraverso quella formula con la nemica Francia «democratica» – e, di poco successivo alla fine del conflitto, il Démosthène di G. Clemenceau ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] autorevoli deputati, cercò una mediazione col Turati e con C. Treves per superare la difficile situazione, e dettò la formula transattiva, illustrandola alla Camera il 2 luglio 1914, che comportò la fine dell'ostruzionismo e la salvezza del governo ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] , su simili basi all'inizio del 1259 egli ottenne la riconferma della podestaria, venendo riconosciuto - secondo l'ampia formula allora adottata - "potestas, rector et perpetuus dominus Communis, Populi et Mercadancie".
Oltre alle difficoltà, che l ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] quadro di questa ricerca di relazioni amichevoli, in consonanza con la direttiva enunciata dal Visconti Venosta con la formula "indipendenti sempre, isolati mai", va intesa l'attenzione riservata dal G., ministro plenipotenziario a Stoccarda, agli ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] , più in singoli articoli che nell'architettura complessiva del testo. A tal fine, il G. promosse le iniziative atte alla formulazione di un progetto di nuovo codice penale. Il comitato da lui nominato presentò, nel luglio del 1949, la relazione e il ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] il B. fu assassinato insieme con vari suoi aderenti e sostenitori. Il suo breve esperimento di governo fondato sulla formula equivoca della pacificazione interna si dimostrò così del tutto inadeguato alla situazione senese, che richiedeva ben altra ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] scoppiata. Nell'ottobre avocò a sé anche la direzione dell'Avanti!, affiancato da G. Bacci e G.M. Serrati. Sua fu la formula "né aderire, né sabotare", coniata nel maggio 1915 al momento dell'ingresso in guerra dell'Italia, nella quale si compendiò l ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] , a firma Argenti, commenti di politica estera su La Tarde. Anche la Corte di assise di Perugia lo assolveva con formula piena, il 14 ott. 1949, dall'omicidio Rosselli.
Rientrato in Italia, aderì al Movimento sociale italiano, nelle cui liste venne ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] idea nel 1956, per svilupparla ulteriormente negli anni successivi, proponendo peraltro sul piano dei rapporti tra p.c. la formula della «unità nella diversità», e cioè della piena autonomia dei vari partiti pur all’interno di una prospettiva storica ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...