Petrografo russo (Pietroburgo 1861 - Leningrado 1939); prof. (1892-1902) nell'univ. di Dorpat, poi (1902-30) nel politecnico di Pietroburgo e dal 1920 anche nell'univ. di Pietroburgo; fu nominato (1925) [...] composizione chimica delle rocce, fondato sui rapporti molecolari che si ricavano dalle analisi chimiche, che si esprime con la formula, detta formula magmatica di L.-L.: RO∙R2O3∙SiO2, dove RO è la somma stechiometrica degli ossidi di tipo RO (per ...
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Matematico (prima metà del sec. 16º) della scuola bolognese. Era stato allievo di Scipione Dal Ferro a Bologna, e da lui aveva imparato un metodo di risoluzione (prima ignoto) dell'equazione cubica x3 [...] " ebbe un'enorme importanza nella storia della matematica, in quanto stimolò il Tartaglia a cercare (e a trovare) la formula risolutiva dell'equazione cubica generale: essa si svolse in pubblico, e finì con la piena vittoria del Tartaglia, che in ...
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Alberico e Pietro d'Alberico
P. F. Pistilli
Padre e figlio, scultori, attivi a Bologna subito dopo la metà del 12° secolo. La data del 1159 appare insieme alla firma "Petrus Alberici me fecit cum patre" [...] croce 'degli apostoli ed evangelisti'. Essa è decorata su entrambi i lati: sulla fronte presenta una Crocifissione nella formula romanica del Christus triumphans, sul retro il tema dell'Ascensione riassunta nell'immagine della Maiestas Domini. Qui il ...
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Nome di alcuni santi: 1. C. d'Alessandria. - Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della [...] C. ha importanza nella storia del dogma, per le sue definizioni dell'Incarnazione e dell'unità personale di Cristo; ma la formula "una sola natura del Verbo di Dio incarnato", coniata in funzione polemica contro il nestorianesimo, è di chiaro sapore ...
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Chimico tedesco (Monaco di Baviera 1859 - Jena 1921), allievo di A. von Baeyer e di E. Fischer; prof. nelle univ. di Würzburg e di Jena (1899). È noto per importanti lavori di chimica organica sui composti [...] isolando le forme tautomere pure e determinando per via colorimetrica la composizione all'equilibrio. Introdusse inoltre il termine allelotropia per indicare le forme isomere coesistenti in soluzione e determinò (1907) la formula della morfina. ...
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Chimico (Berlino 1848 - Heidelberg 1897). Prof. a Stoccarda, a Zurigo, a Gottinga e a Heidelberg, ove successe a R. W. Bunsen. È stato uno dei più importanti chimici organici della seconda metà del sec. [...] 'impedimento sterico, studiò le reazioni di sostituzione nei benzeni bisostituiti e, assieme al suo maestro A. Baeyer, propose una formula per il benzene diversa da quella di F. A. Kekule von Stradonitz; fu tra i principali sostenitori della teoria ...
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Nobile campano (m. 638). Consacrato nel 625 senza che avesse la conferma dell'imperatore Eraclio, diresse la sua attività a incrementare il patrimonio ecclesiastico, a costruire o restaurare edifici in [...] , fautore dei monoteliti. Tali lettere, redatte senza cura per l'esattezza della espressione teologica (vi era usata la formula equivoca dell'unica volontà di Cristo), furono sfruttate a Costantinopoli in senso favorevole all'eresia, tanto che in ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] riesaminò il problema dell’orbita della Luna e dei corpi soggetti a forze centrali, risolse alcuni problemi dinamici e formulò la legge della gravitazione universale. Mancava ancora il contesto concettuale, che sviluppò dopo il 1680 nelle lezioni De ...
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Margotti, Giacomo
Sacerdote e giornalista (Sanremo 1823 - Torino 1887). Studiò nel seminario di Ventimiglia e nell’università di Genova; fu quindi a Torino, dove nel 1848, insieme con il vescovo d’Ivrea [...] , e ciò procurò al quotidiano frequenti sequestri, sospensioni e condanne. Nel 1861, in occasione delle elezioni politiche, lanciò la formula «né eletti né elettori» che rimase fino al 1904 il motto dei cattolici intransigenti. Nel 1863 lasciò la ...
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Logico tedesco (n. 1878 - m. 1957); docente in un liceo di Berlino, fu sospeso (1934) dall'insegnamento per motivi razziali, e poi reintegrato (1946). Ha dato contributi fondamentali alla logica, a cui [...] predicativo del primo ordine con identità", tra cui la più nota è espressa dal teorema di L., secondo il quale, per ogni formula f del calcolo, se f ha un modello, allora ha un modello il cui dominio è al più numerabile. Questo risultato fu in ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...