Teologo svizzero (Bärentschwil, Zurigo, 1633 - Zurigo 1698). Sotto l'influenza di H. Crocius e I. Cocceius, sostenne una teologia tollerante e propensa ad accettare lo spirito della filosofia moderna; [...] respinse la condanna di Descartes e di Cocceius e avviò la teologia dell'Aufklärung. Fu uno degli autori della formula consensus Helvetici (1675) contro i teologi riformati olandesi e l'università di Saumur. Tra le sue opere: Enchiridium Biblicum ( ...
Leggi Tutto
Romano (m. Roma agosto 640), successe a papa Onorio I (ottobre 638) nel momento più critico della lotta intorno alla questione monotelita. Dovette pertanto attendere quasi due anni (28 maggio 640) prima [...] di avere il consenso imperiale da Costantinopoli e di potere quindi essere consacrato. Rifiutò comunque di sottoscrivere la formula proposta dall'imperatore Eraclio per risolvere la questione monotelita. ...
Leggi Tutto
Corridore automobilista (Londra 1929 - ivi 2020). Pilota audace e veloce, nella sua carriera, interrotta da un gravissimo incidente nel 1962, vinse 222 gare, tra le quali sette edizioni del Tourist Trophy. [...] Nel 1955 si aggiudicò sia la Mille Miglia sia la targa Florio. Trionfò inoltre in 16 gran premi di Formula 1. ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] sotto la guida di G. Duprè, dal quale derivò la formula del bello nel vero. L'influenza della teoria della copia di L. Bartolini nel senso del verismo e del realismo non comportò, infatti, la completa rinuncia ad attenersi alle forme elaborate dal ...
Leggi Tutto
Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] il Tartaglia, nella sua Ars magna (1545), che segna una data fondamentale nella storia delle matematiche, e che contiene anche la formula risolutiva dell'equazione di 4º grado, dovuta a un allievo del C., L. Ferrari. Dal 1543 al 1562 insegnò medicina ...
Leggi Tutto
Giurista (Brno 1854 - Vienna 1938), prof. di diritto romano a Cernăuţi (1879), Graz (1882), Breslavia (1884-95), Strasburgo (1895-1900), Vienna (1900-25). Eminente storico del processo civile romano, materia [...] in cui ha portato contributi fondamentali con ampie e originali ricerche. Alla dottrina contrattuale della litis contestatio e della formula, che è fra i suoi più alti contributi, sono dedicate le opere: Die Litiskontestation im Formularprozess (1889 ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Châlons-sur-Marne 1718 - Parigi 1798). Ispettore generale dei ponti e delle strade e quindi direttore della École des ponts et chaussées, il suo nome è legato alla teoria del moto uniforme dell'acqua [...] nei canali, della quale egli pose le basi; in partic., porta il suo nome una fondamentale formula di idraulica. A lui sono dovuti un clisimetro e un livello a cannocchiale, avente la livella fissa al cannocchiale, e quest'ultimo mobile rispetto al ...
Leggi Tutto
Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] di un'epoca e di un gusto, quello barocco, facilitando la contrapposizione, che è rimasta come formula anche nelle storie letterarie, fra la sua personalità e quella di Calderón, che avrebbe rappresentato la successiva fase di una più pacata ...
Leggi Tutto
Umanista e riformatore della Chiesa dei Sassoni della Transilvania (Braşov 1498 - ivi 1549). Insegnante a Cracovia, scrisse un De gramatica (1530) e dei Rudimenta cosmographiae (1530); ma dal 1533 passò [...] a Braşov, dove con l'azione e con gli scritti si fece propagatore della Riforma: del 1542 è la sua Formula reformationis. Ebbe un successo immediato, e nel 1543 la Riforma era già forte nelle città transilvane. Attaccato dalla regina Isabella d' ...
Leggi Tutto
Vescovo ariano (sec. 4º) di Singiduno (Mesia superiore), discepolo e difensore di Ario. Avversario acerrimo di Atanasio, ne ottenne da Costantino la cacciata in esilio; scomunicato e deposto al Concilio [...] (343), fu poi perdonato e riammesso nella chiesa (347), ma continuò la lotta in favore dell'arianesimo; sottoscrisse anche la formula di Sirmio (semplice "somiglianza" del Figlio al Padre: ὅμοιος τῷ πατρί) e se ne fece difensore al Concilio di Rimini ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...