Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] è anche una rielaborazione in chiave cristiana, la Descriptio totius mundi, probabilmente del VI secolo). Anche questo testo formula un elogio dell’Impero, senza però insistere sui successi militari, ed evidenziando invece l’abbondanza delle province ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] adoperò affinché la rivolta popolare non degenerasse in un'insurrezione senzaalcun possibile sbocco politico. Egli aderiva alla formula del Partito socialista italiano (P.S.I.) "né aderire né sabotare", accettandone tuttavia l'interpretazione comune ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] Sanctis. Nuovi studi sulla storia dell'insegnamento superiore a Napoli, ivi 1926, pp. 33-35; F. Calasso, Origini italiane della formula 'rex in regno suo est imperator', "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 3, 1930, p. 243; Th. Diplovatatius, De ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ), in Id., La formazione dello Stato unitario, a cura di N. Raponi, Roma 1993, pp. 292-320; Id., Ancora sulla formula cavouriana: ‘Libera Chiesa in libero Stato’, in Id., Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di F. Traniello, Roma 1993 ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] 15 maggio, data di apertura del Parlamento, fece opera di conciliazione nel contrasto sorto tra il re ed i deputati sulla formula del giuramento. Quando furono erette barricate nel centro di Napoli, con altri deputati percorse le strade per indurre i ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] riformisti (L. Bissolati, I. Bonomi, A. Cabrini, ecc.). Per le elezioni del 1913 la direzione socialista propose una formula conciliativa onde permettere la sua candidatura a nome di tutto il partito, ma il D. rifiutò la mediazione, trovandosi così ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] feudali sono menzionate come beneficiarie di questo provvedimento di amnistia, che venne emesso "habito consilio sapientium nostrorum", una formula curiosa, dato che i rettori papali non erano affiancati da nessun corpo di consiglieri. L'A. nominò un ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] dopo la morte come sovrano giusto e imparziale e con lui si affermò e si precisò la figura del sovrano modello, nella formula del re santo. In effetti L. riuscì a combinare la sua profonda spiritualità cristiana con gli interessi e le esigenze della ...
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(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] da Bullinger e pubblicata nel 1566, che rimane il più importante testo della vita ecclesiastica svizzera. Una riaffermazione dell’ortodossia calvinista contro le tendenze moderate della scuola di Saumur è la Formula consensus helvetici del 1675. ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] sua linea politica generale.
In Medio Oriente solo nel 1988 il Segretario di stato Shultz fu in grado di formulare una proposta significativa, quella di una conferenza internazionale per la soluzione del problema palestinese che portò in dicembre ai ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...