CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] fu limitata la portata e la funzione. In questo quadro fu eliminato l'uso di incarcerare sulla base della formula "per motivi a noi ben visti": di ogni provvedimento di limitazione della libertà personale fu richiesta la motivazione scritta. Altri ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] decisamente assai marcati, sulla continuità negativa della storia d'Italia, che il fascismo improvvisamente rivelava. Anche se la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo qualche anno ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il ricorso a mezzi rivoluzionari. Il 20 agosto la Camera approvò un ordine del giorno di fiducia al governo con una formula che ribadiva le aspirazioni nazionali su Roma, ma senza rassicurare la Sinistra, che minacciò di dimettersi in massa. A questo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] e le esigenze dei popoli sembravano esser colte ad alto livello, e anche se non sempre trovavano da una parte formulazioni chiare e dall'altra rispondenze assolute, era divenuta più facile la manifestazione di una idealità di progresso civile che ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il titolo non ultimo della sua legittimazione a guidare il paese (ibid., pp. 350 s.).
L'8 genn. 1918 W. Wilson aveva formulato in "14 punti" il suo piano di pace e il progetto della Società delle Nazioni. Dinanzi all'opinione pubblica di tutti i ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] importante decisione dopo la ricostituzione del governo fu il riconoscimento formale del C.L.N. dell'Alta Italia, con la formula di una delega alla direzione della lotta partigiana (20 dicembre); ad essa si accompagnò un più deciso impegno militare ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] in se stessa l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica - si pensi alla rivendicazione, in forma esclusiva, della "depositio" di vescovi e re - che l ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...