Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...] sé tutto il Traité de chimie antiphlogistique, 1787) stabilì su basi salde e sperimentali il concetto di elementi, definiti come le sostanze da cui si possono, per addizione fra loro o con sostanze composte, ottenere tutte le altre, ma che non sono ...
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I. a formula è C2H4O2; il nome scientifico acido etanoico secondo la nomenclatura di Ginevra, poiché corrisponde all'idrocarburo etano; acido metancarbonico, poiché lo si può considerare come proveniente [...] a un atomo d'idrogeno, onde la formuladi struttura
L'acido acetico sotto forma di aceto era conosciuto dagli antichi; Glaube nel sino al 98%, che con opportune addizioni può servire alla preparazione delle essenze di aceto, a scopo alimentare e ...
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RAGAZZI, LETTERATURA PER.
Stefano Calabrese
– Letteratura e alfabetizzazione. Le due tradizioni della letteratura per l’infanzia. Gli stili cognitivi. Bibliografia
Letteratura e alfabetizzazione. – [...] nei testi letterari per l’infanzia, sembra procedere per addizione successiva di scenari narrativi autonomi e ben circoscritti. In Wonder ( di una letteratura specifica per i bambini: non si tratta di inculcare formule precettistiche nelle menti di ...
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FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
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Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] di ridurre due frazioni quali si vogliano a uno stesso denominatore (multiplo comune dei denominatori delle frazioni date).
L'addizione per valore prossimo quello di una ridotta, calcolato in dipendenza della formula fondamentale (che dovrebbe essere ...
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Con il termine c. c. si intendono tutti quei composti organici in cui almeno parte degli atomi costituenti il composto stesso formano un ciclo.
C. c. costituiti solo da atomi di carbonio (C) si dividono [...] eclissati (II), in due diverse rappresentazioni: formule prospettiche (A) e proiezioni di Newman (B). Per lo stesso motivo addizionedi carbene (o carbeni) ad olefine (B), mentre sistemi ciclobutanici si ottengono per cicloaddizione di olefine ...
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Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. La sua dedica a un Dionisio, che, secondo un'ipotesi di P. Tannery, sarebbe il S. Dionigi apostolo delle Gallie, potrebbe far ritenere che egli [...] αρ di ἀριϑμός "numero"; e con simboli analoghi denota le prime sei potenze dell'incognita e le loro inverse. L'addizione è , ripubblicando l'opera di Stevin, la completò aggiungendovi un originale commento. In esso sono formulati per la prima volta ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] x2 − x 3 + ... Analogamente, lo sviluppo in serie di una formula sotto il radicale si ottiene sviluppando l’algoritmo in colonna per l in punti la cui distanza è infinitesima. L’addizione è però l’operazione inversa della differenza, e risulta ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] un quadrato di chiara ascendenza bizantina, rielaborata in accordo con i modi dell'Europa nordoccidentale mediante l'addizione delle torri ravennati si risolve in autonome e inedite formulazionidi grande equilibrio e classica calibratura compositiva. ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] Fel′dman avesse ragionato a questo modo (v. Spulber, 1964; tr. it., pp. 23 ss.). La formuladi Harrod-Domar e gli altri consimili ‛modelli' di una economia, fabbricati a decine con la facilità dei giocattoli, a qualcosa servirono: per esempio, fecero ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] radice quadrata della somma o del resto [ossia, {(p/2)2±q}1/2].
AS: Si addizioni o si sottragga ±p/2 come richiede il segno [cioè: x1,2={(p/2)2± q , occorre rispettare la legge di omogeneità dimensionale, che Viète formula nel modo seguente: "Se ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...