Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] quanto governo antiparlamentare, antiliberale e antidemocratico. Contestando che il fascismo fosse andato al di là della riduzione a formule demagogiche di un «magma di idee» ereditate e avesse prodotto una cultura, Bobbio distinse tra la posizione ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] cui si possono ottenere le informazioni cercate; 2) la forte riduzione dei costi, dovuta al minor numero delle osservazioni; 3) xi è lo 'stimatore-regressione' ȳr così definito:
formula (18)
Al pari di ȳq anche ȳr è uno stimatore distorto, ma anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] forma aggregata, Gini tenne conto di questo aspetto e propose varie formule per il calcolo di R su dati raggruppati in un valido sostegno alle decisioni di politica economica miranti alla riduzione della disuguaglianza.
Le suddette caratteristiche ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] , finali e non, eccetto che per /-a/, con una vistosa riduzione del numero delle sillabe (in Lombardia [kaˈval] «cavallo», in lavoratori in proprio (➔ sociolinguistica).
La notevole ambiguità diformule come «sia italiano che dialetto» – assai comuni ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] l’intrecciarsi dei volgari e, indirettamente, la riduzione dei tratti locali più marcati (Bruni 2003 di lettura e scrittura, ma impose sempre l’apprendimento mnemonico delle formule della dottrina, facendo sì che almeno una buona quota di lessico e di ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] 'uno o nell'altro personaggio della finzionè teatrale. Ormai le formule sono spezzate, ormai anche il pretesto storico cade per far crociata d'amore.
Dopo aver concluso la riduzione teatrale dei Demoni di Dostoevskij (un lavoro iniziato dieci anni ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] di conservazione della memoria greca insulare.
Al tempo della conquista dell'isola da parte degli Altavilla, le località si sottomisero a certe condizioni, secondo formule sbagliato vedervi la riduzionedi una frontiera interna che di fatto non è mai ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] imposizioni fiscali e propone a Giovanni de’ Medici la riduzione delle arti minori (libro III); questi tuttavia non aderisce quando, abbandonata l’idea di conseguire successi nelle Marche, formula propositi di riconciliazione col Visconti. Cosimo ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] consente di rilevare nei secondi espressioni o tratti popolari che Galileo di solito evita o accompagna con formule giustificative (« della sintassi galileiana è la riduzione del ruolo verbale a vantaggio di quello nominale. Non si giunge ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] Libro dei morti, una raccolta diformule, preghiere, inni, rubriche magiche e cerimoniali, non più incisi sui sarcofagi, come accadeva nel Medio Regno, ma scritti su rotoli di papiro. A ciò si accompagna una riduzione del corpus testuale a circa 190 ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...