GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] formule che danno rispettivamente la potenza (Peco) intercettata dall'antenna di un radar e la potenza di un segnale intercettato dall'antenna di armati la riduzione della segnatura IR può essere ottenuta evitando, quando possibile, di procedere alla ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di ‛materialismo dialettico' non sfugge alla critica di Gramsci. Marx, egli rileva, ‟non adopera mai la formuladidi questo modo di vedere sono fondamentalmente due. La prima è quella di una radicale riduzione della teoria del valore-lavoro di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Costituzione di uno Stato laico come la repubblica democratica italiana (art. 52), di difendere la patria.
Alla formulazionedi un sopra, esso accettò di riprendere i negoziati di Ginevra, ma cercò di collegare la riduzione delle armi nucleari all ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] definita la formuladi governo "centrista", cioè la coalizione della DC con i partiti di democrazia laica, che avrebbe costituito un punto di riferimento costante per il D. durante tutta la legislatura, e che in realtà era una riduzione storicamente ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] tra Chiesa e impero, da Costantino risolti con formule sottili, ma sostanzialmente nel senso del futuro cesaropapismo, tra l’altro, la riduzione degli interessi legati ai luoghi di monte. Questo tentativo di risanamento tuttavia non ebbe successo, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pronunce, a lui gradite, di Niccolò III dall'eventuale sconfessione di un suo successore. Formulata in un contesto tanto sentenziasse la sua deposizione e riduzione allo stato laicale, ridotto com'era. Alla morte di Gregorio V (febbraio 999 ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] per il caso di conversione di sacerdoti, vescovi o metropoliti ortodossi alla fede cattolica, U. formulò una speciale " riduzione del tasso d'interesse dei debiti si mescolarono con scambi di cortesie e sgarbi nel cerimoniale; alla fine di febbraio ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] una drastica riduzione dei poteri del Parlamento, con l'impedire ogni libertà di stampa, col costringere al silenzio ogni voce di opposizione, mostrava per quello che effettivamente era: una pura formuladi propaganda. È difficile dire in che misura ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Consiglio di conferenza del 5 ott. 1819, aveva proposto in tema di legislazione ecclesiastica la riduzione e soppressione di benefici del potere. Anche se genericamente formulata, la sua rivendicazione della garanzia, di cui il patto sociale fissa la ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] decisionali dello Stato" - secondo la definizione formulata da uno dei primi e più perseveranti promotori complessa e sofisticata della rousseauiana riduzione a 'contratto sociale', coi quattro volumi di Das deutsche Genossenschaftsrecht, pubblicati ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...