MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] mondo giuridico partenopeo, «prescelse la carriera del foro» diventando nel 1783 giovanissimo giudice della Gran M. riuscì poi nell’impresa, già tentata senza successo da Giuseppe Bonaparte e da Gioacchino Murat, di portare a termine il negoziato per ...
Leggi Tutto
NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] dapprima al servizio, in qualità di segretario, di Luigi Bonaparte, fratello di Napoleone ed ex re di Olanda, stabilitosi laterali e i lati lunghi. Gli scavi proseguirono poi verso il Foro Romano, passando per la basilica di Massenzio, dove, a partire ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] festeggiare la caduta del Castello Sforzesco, l'arrivo di Madama Bonaparte e il XIV luglio" (ibid.). Anche la permanenza alla e gli angoli della bocca, scuri i denti con un foro nel centro, divenuto poi una delle caratteristiche della dentatura degli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Venere di Milo e i suoi avatar
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Venere di Milo, la celeberrima statua conservata [...] antica sottratti all’Italia con le requisizioni di Napoleone Bonaparte: tra questi, l’Apollo del Belvedere, vero fiore il tempio di Marte Ultore, fulcro del complesso architettonico del Foro di Augusto. La figura di Marte è fedelmente modellata su un ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] preside della Provincia, Vincenzo Dentice, che difese con successo nel foro della capitale.
A Napoli visse, con il fratello Leopoldo, circoli di ex rivoluzionari.
Con l’arrivo di Giuseppe Bonaparte a Napoli, nel marzo 1806 fu nominato intendente di ...
Leggi Tutto
RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] André-Joseph Abrial venne chiamato da Giuseppe Bonaparte a importanti funzioni: fu membro della commissione , in Studio giuridico napoletano, XIII, Aversa 1926; L. Landolfi, Il Foro napoletano nei suoi maggiori, Napoli 1926, pp. 46-48; G. Sabatini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è vero che una curiosità per popoli lontani e per civiltà diverse dalla propria [...] rette che uniscono, rispettivamente, la radice del naso e il foro auricolare, l’apice degli incisivi e l’osso frontale.
Tra 1805, segnati dall’ascesa al potere del generale Bonaparte, permane una grande incertezza sul futuro della religione ...
Leggi Tutto
Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] avrebbe avuto nella storia d’Italia. La vittoria di Napoleone Bonaparte nella campagna d’Italia lasciò sul trono Vittorio Amedeo III, il Museo civico di arte antica. Sui resti del foro romano probabilmente è costruito il Duomo: edificato alla fine ...
Leggi Tutto
BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] , che col tempo si erano insinuate nel foro tridentino, e adottando possibilmente la recente legge dare le dimissioni dalla carica.
All'arrivo delle truppe francesi guidate dal Bonaparte sia il principe-vescovo sia il B. fuggirono da Trento. A ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Francesco
Giuseppe Paladino
Nacque a Foggia il 12 giugno 1758, morto a Napoli il 17 dicembre 1842. Studiò a Napoli, dove ebbe a maestro, fra gli altri, Giacomo Martorelli. Avviatosi alla [...] carriera del foro, salì in fama di valente avvocato, specie in materia feudale. Nel 1789 viaggiò per l'Italia, entrando in parte della Commissione legislativa nella Partenopea, ma sotto Giuseppe Bonaparte e il Murat fu consigliere di stato e, dal ...
Leggi Tutto