Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] crisi dello S. attraversa tutto il Novecento. Già nel 1910 S. Romano intitolava Lo Stato moderno e la sua crisi una, ben presto celebre, della disciplina in assoluto più vantaggiosa o del foro più accessibile. In campo pubblicistico, si osserva ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] sicuramente identificato nel luogo della Porta Maggiore. Il Foro si apriva probabilmente presso l'odierno Palazzo del popolo dell'eterodossia nell'Italia centrale. Mandò allora il papa un romano, Pietro Parenzo, nel 1199, come podestà di Orvieto, ma ...
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Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] facoltà di recedere dal contratto stesso.
Ignoto al diritto romano (almeno nella sua generalità), quel problema fu posto , n. s., IV (1899), p. 3 segg.; id., nota del Foro italiano, (1901), col. 737; O. Luchini, La monografia di Carlo Cesarini ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] suo disegno, in seguito profondamente modificato dall'architetto romano Carlo Fontana che nel 1680 ne riprese la città e precisamente nel Mercato delle Scarpe, si sono scoperte tracce dell'antico Foro (Not. Scavi, 1890, p. 26). Bergamo nel 452 d. C ...
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LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] a. C., della fusione dell'oppidum indigeno con un castrum romano. Analogamente ad Albenga gli scavi 1955-56 e altri successivi in urbana, e anzitutto dell'area centrale di essa, col foro, i templi, le strade lastricate di notevole ampiezza che ...
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PAESTUM (Pesto)
Amedeo Maiuri
Detta dai Greci Poseidonia, dagl'Italici Paistom e Poistos, dai Romani Paestum, situata nella parte più orientale del golfo di Salerno (ant. golfo Poseidoniate), a 9-10 [...] . III-IV d. C.), e, infine, al di fuori dell'area del Foro, attraversato nel suo mezzo dalla via nazionale, è tuttora riconoscibile il perimetro dell'anfiteatro romano.
Monetazione. - La più completa documentazione della vita politica ed economica di ...
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Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] musivi policromi, e l'identificazione del foro lastricato hanno consentito la conoscenza dell'urbanistica Montanari, San Martino in Gattara, in Not. Scavi, 1969.
Periodo Romano: Arte e Civiltà dell'Italia Settentrionale, Bologna 1964; F. Mancini ...
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Popolazione. - Al censimento dal 24 ottobre 1971 la popolazione residente era di 1.166.694 ab. (densità 108 ab. per km2).
Nel ventennio 1951-71 il decremento demografico, che ha interessato 282 dei 305 [...] collina sulla quale sono anche i resti di due templi; in basso, il foro rettangolare e una basilica. Sembra che Iuvanum sia il centro romano, mentre del centro preesistente, abitato dai Frentani, si avrebbero testimonianze proprio a Montenerodomo ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, ii, p. 1006; III, ii, p. 968)
Piero Innocenti
Mario Torelli
Al censimento del 1961 la popolazione residente risultò di 3.267.374 abitanti. Al censimento del 25 ottobre [...] a Firenze sono state condotte esplorazioni in vari punti dell'abitato romano e alto-medievale; a Socana (Arezzo), sotto e alle delle mura (fasi dal 7° al 4° secolo a. C.), il foro della colonia romana con una basilica e un'aula absidata, forse sede di ...
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Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] impedì a D. di celebrare, a guerra compiuta, sulla fine dell'89, uno splendido trionfo, ottenendo l'onore di una statua nel foro, e il nome di Dacicus. Il trionfo era del resto giustificato anche per la vittoria ottenuta sui Catti, che l'89 si erano ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...