È l'arte dell'aulos (αὐλός) inteso come strumento solista: un ramo quindi della musica strumentale pura, distinto dall'altro ramo, la ϕιλὴ κιϑάρισις, che usa come strumento solista la cetra. Col nome di [...] a forma di corno e più corto dell'altro; e quello greco-romano, che aveva entrambi i tubi diritti ed uguali (divergenti). In o con l'anello parte più o meno grande di ciascun foro, si potevano pure ottenere tre diversi suoni, e precisamente con ...
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È un'arma da caccia, che viene usata, dai primitivi, unicamente contro i mammiferi acquatici e i grossi pesci. È perciò, più che altre armi, un prodotto determinato dalle condizioni locali, e che non può [...] muniti, invece che d'un ingrossamento di attacco, d'un foro alla base (fig. 4). A questi seguono arponi di bronzo 173, 177, 204; J. Déchelette, Man. d'archéologie préhist., celtique et gallo-rom., I, Parigi 1908, p. 152; II, Parigi 1910, p. 277; H. ...
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Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti propri della casa signorile, collocato davanti all'atrio e comunque prossimo a questo, munito di sedili per servire da sala di ritrovo e [...] ). Viene appunto considerata una schola l'esedra nel Foro triangolare di Pompei, munita d'un orologio solare. sedili all'intorno era quella che meglio si conveniva. Il mondo romano dimostra largamente la sua predilezione per questo tipo di esedra, che ...
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Statua femminile, oppure busto di donna terminato inferiormente in erma, o colonna, o prisma e usato a sorreggere architravi, o mensole, o altri membri di architettura. È termine impropriamente adoperato [...] rovescia. I porticati che fiancheggiano il tempio di Marte nel Foro di Augusto a Roma erano chiusi verso il cortile che a sostegno dei tetti.
La cariatide di modello greco-romano torna in uso nel Rinascimento col risorgere dell'architettura classica ...
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Nell'Antico Testamento è bestemmia, in senso generico, qualunque espressione che rechi danno ad altri: è poi, in senso specifico, l'espressione ingiuriosa (ebr. ne'āṣāh) verso Dio. Per gli Ebrei era una [...]
Bibl.: A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'Impero Romano alla codificazione, Torino 1892, V, pp. 343, 434, seg.; J cui assoluzione nel foro sacramentale è riservata speciali modo alla Sede apostolica, e nel foro esterno è ...
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FONDI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Gino CHIERICI
Giulio Quirino GIGLIOLI
Raffaello MORGHEN
Paese della provincia di Roma (da cui dista 119 km.), [...] il decumano massimo, mentre la piazza è l'antico foro, e ben conservata è la direzione dei decumani minori e . Interessanti e ben conservate le tavole di C. Scacco e A. Romano in S. Pietro, e le due quattrocentesche con ricche cornici dorate in ...
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SERVIO TULLIO
Plinio Fraccaro
. Il sesto re di Roma. Mentre una leggenda raccontava che la madre sua Ocrisia, nobile signora latina, era già incinta di lui quando la guerra l'aveva resa schiava di Tanaquilla [...] tolsero di mezzo sorella e fratello. Quindi Tarquinio assunse nel foro il potere regio e quando Servio accorse, dopo un .
La tradizione narra che S. riformò lo stato romano introducendo una costituzione nella quale patrizî e plebei furono divisi ...
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Giureconsulto olandese, nacque a Middelburg nel Seeland il 29 maggio 1673, fu allievo di U. Huber all'università di Franeker, avvocato all'Aja, giudice (1703) e più tardi presidente della corte suprema [...] II vol., De rebus varii argumenti; Quaestiones juris privati (di diritto romano e diritto olandese): opera postuma.
Il nome del B. non è caso della violazione di blocco.
L'opera De foro Legatorum completata con l'esame di altre questioni connesse ...
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FOSSOMBRONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Ettore GHISLANZONI
Giovanni DE ANGELIS
Alberto VACCARI
Cittadina della provincia di Pesaro e Urbino, sede vescovile. Rientra nella serie dei [...] porcellane, disegni, stampe, ecc.
Storia. - Il municipio romano di Forum Sempronii distava meno di due km. dall'Bdierno di F., s. l. n. a.; G. Colucci, Delle antichità di Foro Sempronio, in Antichità Picene, VII e XXVIII, Fermo 1786 segg.; M. ...
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. Diritto. - Nel diritto canonico la pena più grave contro i chierici fu, sino al sec. XII, la deposizione, che importava perdita dell'ufficio e dei diritti patrimoniali ad esso congiunti (beneficio), [...] diritti dello stato clericale e specialmente dei privilegi del foro e del canone. Ma una completa riduzione allo stato reale, se compiuta con l'apposita cerimonia liturgica prescritta nel Pontificale romano (c. 2305, § 3).
I delitti per cui s' ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...