ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] sacerdote, Odescalchi poteva procedere da solo per il foro esterno, mentre per quello interno avrebbe dovuto ricorrere al XVIII secolo, Milano 1940, ad ind.; P. Paschini, Cinquecento romano e Riforma cattolica, Roma 1958, p. 113; P. Villani, Origine ...
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SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] (1510, c. 84v), opera in verità realizzata perlopiù da Paolo Romano entro il 1470 (i rilievi narrativi e due delle dodici statue) 1879, p. 444), cioè la trabeazione del muro perimetrale del Foro di Nerva.
Il rapporto di Simone con gli Strozzi fu ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] diversi titoli quali Ordo iudiciarius in foro ecclesiastico, De ordine iudiciorum, Practica iudiciaria 305 s., 325 s.; F. Patetta, Contributi alla storia del diritto romano nel Medio Evo (1892), in Studi sulle fonti giuridiche medievali, Torino 1967 ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] diacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano al Foro, quale prova indiscutibile della riconoscenza del pontefice nei confronti , Milano 1993, pp. 46, 66, 67, 476; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 181- ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] 2 n.n. [i.e. pp. 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; M. Romano, Saggio sulla storia di Molfetta, Napoli 1842, I, p. 134; S. De Renzi, Storia ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] di temi (la vera amicizia, le miserie del mondo curiale romano), quanto piuttosto della precisa esigenza morale dei suo autore che gli abitanti della città adivano per le proprie controversie il foro ecclesiastico invece del laico e si compiva in tal ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] studio in via di Villa Ruffo; per il ponte sul Tevere al foro Mussolini (1935); per il palazzo della Civiltà Italiana (1937) e proprio di fronte a casa Lina.
L’attenzione sull’architetto romano, spenta negli ultimi anni, si riaccese nel 1974 quando la ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] luglio, mentre si dirigeva verso il centro della potenza dei da Romano, la città di Verona, passando per Mantova e San Bonifacio , che tra il 21 e 23 luglio furono arsi vivi "in foro et glara de Verona".
Dopo un breve rientro a Bologna, verso ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] , collaborò al rilevamento catastale dell'Agro romano. Il soggiorno romano del G. fu anche fruttuoso periodo di via Dante e del Castello Sforzesco all'imboccatura del prestigioso foro Bonaparte. La statua equestre ideata da Ximenes riposa sull'alto ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] di alcuni tra i principali monumenti di Roma (foro di Augusto, sepolcro degli Scipioni, teatro di 27 ss.; F. Scriba, Augustus im Schwarzhemd? Die Mostra Augustea della Romanità in Rom, 1937/38, Frankfurt a.M. 1995, passim (in partic., pp. 60-73); ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...