CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] latinitate expurganda atque De usu et necessitate eloquentiae in foro), a quella di A. H. Matthiae nei suoi col. 424; XVII (1756), coll. 725-31; G. Carafa, De Gymnasio Romano eiusque professor., Romae 1751, pp. 324-46; M. Guarnacci, Vitae et res ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l 1913; in 6 volumi, Milano 1920).
Fiero della gloriosa eredità del foro meridionale, dal 1895 alla morte presiedette il Consiglio dell’Ordine degli ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] del regno di Napoli, Milano 1833, II, pp. 162a, 165a, 218a; III, p. 487a; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fine alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 101; C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] come tenente. Si laureò in giurisprudenza ed esercitò come avvocato nel foro di Napoli.
Squadrista della prima ora, iscritto al Partito nazionale delle società Telestampa e Rhodiatoce e dell’Istituto romano beni stabili.
Morì a Napoli il 9 settembre ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] cui l'avvocato Vincenzo Raitano. I successi ottenuti nel foro napoletano gli diedero una fama che aumentò sempre più negli polemico che aveva caratterizzato la prima fase del suo soggiorno romano. Si era reso conto che un irrigidimento delle proprie ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] etimi classicisti della Roma umbertina e ai fasti del barocco romano.
Dal 1901 al 1905 lavorò per conto della Società 385 s., 393; G. Duranti, L’autonomia della copia. Il Foro Italico di Roma Capitale (piazza Venezia e le sue quinte prospettiche), in ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] sia per le troppo frequenti divagazioni sul diritto romano. Ordinata cronologicamente e corredata di indici per vol. XXXVII figura solo il nome del Nenci) e Decisioni del Foro Toscano inedite dall'anno 1815 all'anno 1819,o sia collezione delle ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] Lucera, Arte e religione nella stipe votiva di Lucera; inoltre Il teatro romano di Lecce, in Dioniso, V (1935), n. 3, pp. missione archeologica in Libia: lavorò a Leptis Magna nel foro severiano e nel porto, e studiò a Sabratha monumenti esplorati ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] "eretico formale e ribelle di Dio e della Santa Fede nel foro interno" ma non per questo "soggetto all'Officio dell'Inquisizione e dominati da cabale, trame e intrallazzi politici, il romano pontefice deve alla dabbenaggine e alla debolezza di laici ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] frattempo il F. svolse a Salerno l'attività di consulente del foro civile ed ecclesiastico e mise a punto una nuova edizione della rimasero altre due opere composte durante il soggiorno romano. I manoscritti, autografi, provengono entrambi dalla ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...