ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] e Gallerie d’Italia, XXVI (1982), p. 9), coincidente con la reggenza delle soprintendenze di Ostia (fino al 1952) e del Fororomano-Palatino (fino al 1960), oltre che, per un breve periodo, di quella del Lazio. Da allora la sua attenzione si rivolse ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] Vaticana contenente il sat per em heru (Libro di uscire dalla vita), ibid. 1888. Nel 1884 una dissertazione sul foroRomano e sul Palatino gli aprì le porte della Pontificia Accademia romana di archeologia. Poco dopo Leone XIII lo nominò scrittore ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] Emanuele Paternò di Sessa.
Con l’eliminazione dei docenti maschi nelle scuole femminili, fu comandato dal ministero presso il ForoRomano, sotto la direzione di Giacomo Boni, per il quale aveva già lavorato come disegnatore per alcuni rilievi. Dopo l ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] , l'Aurora di Guido Reni, Sisto IV ed il Platina di Melozzo da Forlì, oltre ad una veduta generale del Fororomano ed una del Colosseo (Elenco generale ragionato di tutti gli oggetti spediti dal governo pontificio all'Esposizione universale di Parigi ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] .
Nell’ambito delle escavazioni da tempo in atto al foroRomano, e in ragione dei consistenti movimenti di terra che solenne il successivo 22 dicembre presso la chiesa dell’Archiginnasio romano. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] -136).
Nel 1748-49 i due artisti avevano già lavorato insieme, nella distrutta chiesa di S. Maria Liberatrice al foroRomano, ove avevano eseguito per la cappella di S. Francesca Romana i due riquadri laterali raffiguranti miracoli della santa. Della ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] tradizione romantica del paesaggismo aulico, ma che proprio durante il suo apprendistato romano mosse i primi passi verso il paesaggio dal "vero". Si vedano Fororomano o Campo vaccino (Parma, Galleria nazionale, in deposito presso l'ambasciata d ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] progetto ministeriale relativo al credito per gli scavi del foroRomano (24 marzo) e si interessò della condizione di di una parte della stampa romana (con in testa Il Popolo romano) che rimproverò al prefetto l’eccessiva indulgenza verso i clericali, ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] , Roma 1924, pp. 15, 21 s.; G. Biasotti - Ph.B. Whitehead, La chiesa dei Ss. Cosma e Damiano al ForoRomano e gli edifici preesistenti, in Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, III (1924-25), p. 122; P. Toesca, Storia dell ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] sia nel piccolo convento della Madonna del rosario a Monte Mario sia a S. Maria nova al ForoRomano - dai musicisti più in vista negli ambienti romani come Tito Monachesi, Ettore Pinelli e Vincenzo De Sanctis. Frattanto un ulteriore impulso alla ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...