Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Ottomani. L'Impero dei secoli V e VI è ancora "romano" e le città sono le sue cellule amministrative e culturali di Procop., Aed., II, 8, 25). Le costruzioni (terme, foro rettangolare, due chiese) visibili all'interno delle mura, che salgono ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] memoria del padre defunto. Anche Cesare fece erigere nel Foro, nell'anno 46 a. C., come recinto per x, 1211 = I.L.S., 5058;
Albano: Nissen, ii, p. 588; G. Mancini, in Studi rom., ii, 1914, p. 231 ss.; G. Lugli, in Ausonia, x, 1921, p. 210 ss.; cfr. ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sovrapposti - i candelabri (v.) posti in modo stabile, nel rito romano, sulla mensa e la croce (v.), elemento inizialmente non permanente e quindi la presenza alla base del ricettacolo di un foro - forse di alloggiamento per la lunula - sembrerebbe ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Quello che aveva formato il cuore delle città di ascendenza classica, foro o agorà che fosse, presente in quasi tutte le città medievali, , il Nord Africa con città ancora nettamente romano-provinciali, l'area iranica con gli insediamenti partico ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] la Isis Geminiana e di numerosi mosaici del Foro delle Corporazioni; analogo riferimento nel mosaico dell'Antiquarium 37. Per tutte le raffigurazioni etrusche con n. si veda: F. Behn, in Röm. Mitt., xxxiv, 1919, p. 1 ss.; S. Paglieri, in Studi Etr., ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] le grandi sostruzioni del Palatino verso il Circo Massimo e le Terme di Caracalla. Il più bel laterizio romano è quello delle Terme e del Foro di Traiano, edifici che alcuni autori ci dicono essere stati incominciati da Domiziano. Sotto quest'ultimo ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] definiti. È durante il sec. 3° che le esperienze dell'a. romano (e più in generale di quello 'classico') e dell'a. dei breve, terminava con un traversino che prendeva in un apposito foro sagomato nella visiera dell'elmo; in questo modo il combattente ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] appartenenti all'età islamica, soprattutto nell'area del foro, della Basilica III e nei pressi del teatro. 8 (1953), pp. 42-73; R. Bartoccini - A. Zanelli, Il porto romano di Leptis Magna, in BArchit, 13 (1958); M. Talbi, L'Émirat aghlabide ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] una stanza. Durante il periodo tolemaico e poi quello romano i riti e le credenze religiose rimasero fondamentalmente gli ad essere asportato dalla IV Dinastia, dapprima dal foro occipitale poi dalle narici. La tecnica della mummificazione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...]
M.G. Fiore Cavaliere - Z. Mari, La villa di Traiano ad Arcinazzo Romano, in F. Festa Farina (ed.), Tra Damasco e Roma. L’architettura di Roma 1995, pp. 159-244.
M. Valenti, Sull’ubicazione del foro di Casinum, in QuadAEI, 24 (1995), pp. 615-22.
F ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...