GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] che forse conosceva dal tempo del suo primo soggiorno romano. La pianta per molti aspetti prescinde dalla situazione , e pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata (Fontana, 1988, pp. 77 s.).
Nel ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] esempio, ricorda che il console P. Servilio ‟populo romano apportavit" le opere d'arte delle città conquistate e diritto dei privati sulle cose di pregio storico e artistico, in ‟Foro Italiano", 1913, XXXVIII, 1, pp. 1010-1023.
Bianchi Bandinelli, ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] mese il segno o della prima o della seconda metà del mese romano), e ricorda al tempo stesso le divinità protettrici. Che le con Saturno), sotto questi compariva un cerchio con un foro centrale circondato da un anello privo di raffigurazioni ed ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] , con grandi quadri recati nel trionfo o esposti nel Foro o dedicati nei templi, per i quali esistono menzioni 61, p. 36 ss.; A. Frova, L'arte di Roma e del mondo romano, Torino 1961; P. Devambez, La pittura greca (L'arte nei secoli), Milano ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] di Ganimede, di Onfale, di Marsia, di Dioniso, ecc.
Al periodo romano-ellenistico risalgono sculture decorative, come la statua di Aura sul cigno, di monumentali di Daci prigionieri che ornavano il Foro Traiano. Alcuni sarcofagi marmorei in eccellente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] pubblica e religiosa non è sempre possibile: strutture architettoniche ad uso collettivo, come il foro, il circo, il teatro o le terme del mondo romano, sono infatti del tutto assenti nel contesto culturale africano, anche nelle regioni più ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] (Bodrum Camii), fatta costruire intorno al 920 dall’imperatore Romano I Lecapeno. Il complesso voluto da Costantino Lips, alto Corno d’Oro e la Nuruosmaniye (1755) presso il foro imperiale di Costantino.
La storia dei monumenti bizantini in periodo ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] una piazza, creata demolendo le vecchie costruzioni repubblicane, che fu il primo Foro della città.
3. Dal I al II sec. d. C. - . te Roms, VIII, 1954, p. 33 ss.; Fr. Wirth, Röm. Wandmalerei, Berlino 1934, passim; M. Borda, La Pittura Romana, Milano ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Spagna musulmana, sia originario dell'Estremo oppure del Vicino Oriente; si è cercato di identificarlo in un rilievo romano, il fregio del foro di Nerva, ma si tratta di un'ipotesi per nulla convincente (Picard-Schmitter, 1965) perché il sistema che ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] quella greca. Con la conquista della Grecia il mondo romano acquisisce una sensibilità e un gusto estetico fino ad allora propaganda politica.
La Colonna Traiana, eretta a Roma all'interno del Foro di Traiano nel 113 d.C., non è solo il monumento ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...