LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] L. le lezioni dovevano partire dallo studio del Digesto (insegnava allora diritto romano) per poi passare alle "quaestiones in foro frequentiores", al fine di armonizzare insegnamento teorico e apprendistato professionale. Quali importanti strumenti ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] a vagliare la portata dello ius edicendi del pretore romano, la funzione del magistratus nella dottrina medievale, per et ultimarum voluntatum. quaestiones tam in scholis, quam in foro agitatae continentur, editi a Torino nel 1623 e a Venezia ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] tempo G. godeva gran fama sia come giurista, nel foro e nello Studio, sia come uomo delle istituzioni (dal s., 366, 404, 437, 444, 455 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 275 s.; M. Sarti - M. Fattorini ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] "dall'altro che risalivano alle fonti del diritto romano e medievale per interpretarle ed illustrarle con gli a lui e ai numerosi discepoli, che riversarono nella pratica del foro quanto di dottrina e di eloquenza avevano appreso dalle sue lezioni ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] di Bonaguida.
La Summa introductoria super officio advocationis in foro ecclesiastico di B. è la prima opera processualistica d soltanto agli anni d'insegnamento, ma anche già al periodo romano (cfr. Giovanni d'Andrea, nel passo sul quale aveva ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] e il 14 nov. 1806 ebbe infine la cattedra di diritto romano.
Fu collocato a riposo il 1 genn. 1812 come professore pp. 201 s.; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] proposti dagli umanisti per analizzare il corpo del diritto romano, e si mostrava del tutto estraneo ai segnali argomento, G. Lomonaco, Del foro napoletano, Napoli 1877, p. 105; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano, Napoli 1839, p. ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] all’acquisizione delle abilità argomentative indispensabili sia nel foro, sia negli ambienti di corte e della ). Tuttavia, egli non fu sedotto dai profili antiquari del diritto romano al punto da sacrificare i propri obiettivi pratici. Perciò le sue ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] e nell’agosto del 1863 conseguì il titolo di avvocato nel foro di Roma per decreto della Rota romana. Nel febbraio 1868, pensiero giuridico francese ma anche su fonti di diritto romano rielaborate dalla dottrina di Età moderna, traspare inoltre dai ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] filosofica, com'era d'uso nella migliore tradizione del foro napoletano, intraprese gli studi giuridici sotto la direzione di passare con maggior profitto dal completato studio del diritto romano a quello vigente nel Regno, ebbe una seconda edizione ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...