L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] Propilei, sull'Acropoli ateniese, un profluvio di marmi s'erge a segnare il passaggio dall' del suo tempo, ma con quello dei fenomeni che indaga.
Dal momento classico tardoellenistico è componente forte dell'influenza esercitata dall ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] malta di polvere di marmo e calce, compressa e ben levigata, detta "marmorino" o "stucco forte", con bassa porosità, o sul pavimento nelle nuove collocazioni. È noto il caso dei mosaici provenienti da Pompei ed Ercolano, staccati e destinati ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] si arricchì allora di 50 pitture, 300 marmi, 6oo bronzi, 1.600 terrecotte, pezzi della Collezione Clot-bey e nel 1853 dei 6.ooo pezzi provenienti dagli scavi del Mariette in località determinate: Madeleine, Forte Harrouard, Château-sur-Salins. ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Lorenzo a Roma, dell’Abbazia di Montecassino, dei ponti di Verona e Firenze ecc.) e quali metalli, ceramiche, vetri, pietre e marmi), o alle tecniche di produzione (per stesso periodo si sviluppò una forte interazione tra la ricerca archeometrica ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] 215-217).
All'alternarsi fra pianura e montagna dei soggiorni invernali ed estivi fa cenno Giovanni Villani: decorate di pitture, rivestite di marmi, ornate di statue e copiose continuarono a costituire una forte attrazione. A un giardino rallegrato ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] a baldacchino in forte aggetto (De Lasteyrie di S. Giorgio a Brancoli, in Momenti del marmo, Roma 1969, pp. 11-26:21; Mostra 2, 142 nr. 37, 159 nr. 42; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a Bologna (1267-1348), Bologna 1982, pp. 105 ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] . Il G. seguì quindi il maestro nei luoghi dei suoi principali cantieri: a Cortona (dove Signorelli fu Urbino. Per provvedere alla ricerca di marmi pregiati da impiegarsi nell'abbellimento delle basilicale con il forte sviluppo della zona absidale ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] , fondata sull'esportazione di prodotti pregiati (gemme, oro, marmi e pietre da costruzione, avorio, ebano, penne di struzzo a S della prima cataratta, cozzano contro la forte resistenza dei dinasti meroitici e delle bellicose tribù dell'interno e ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] ibid., p. 273), per interventi di restauro alle coperture lignee dei tetto (29 dic. 1395-12 marzo 1396; ibid., p Opera ad un contratto relativo alla cavatura di marmi (Milanesi, 1854, II, p. 17). D. riusci a dare forte e fiera manifestazione della ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] stemperati da effetti chiaroscurali che accarezzano il marmo.
Della prima tranche dei lavori del Vinci a Castello, che e con l’aiuto di Lorenzo Marignolli, il mascherone in pietra forte per la raccolta delle acque piovane in piazza S. Maria Novella ( ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...