URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] disegno, aveva fatto erigere, secondo lo stile "moderno" in marmi policromi, sin dal 1604 da Matteo Castelli nella chiesa di S , come ai tempi dei Carafa, anche se in circostanze diverse, il sistema si rivelò più fortedei regnanti che ne avevano ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] i presbiteri Marcellino e Faustino, allontanati da Roma su forte pressione di D., presentano agli imperatori Valentiniano II, la basilica di Faustino e Beatrice, "non un briciolo deimarmi tolti al contiguo tempio della dea Dia ed agli arvalici ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] utile per lo Stato della Chiesa creare a Ferrara un ducato forte e fedele al papa, che potesse ostacolare l’espansionismo veneziano. il palazzo di Paolo II, in Tracce di pietra. La collezione deimarmi di Palazzo Venezia, Roma 2008, pp. 13-54; A. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , che si è caratterizzata per una forte attenzione al tema dei diritti civili. Tra le iniziative più Augusto morendo si vantò di aver trovato di mattoni e di lasciare di marmo, furono fatti enormi lavori: tra gli edifici più importanti sono il teatro ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] ruolo nel determinare i vari codici comportamentali dei musulmani (dal concetto di potere e mattoni, pannelli in cotto, stucco e marmo. I minareti di Masūd III e raggiunse con i successori pieno splendore (forti di Lahore Agra, Delhi, mausolei di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] cupole all’incrocio e alle estremità (chiesa dei SS. Apostoli a Costantinopoli, sec. 6 graffiti; l’interno è rivestito da marmi policromi fino all’innesto delle volte di Cefalù, Monreale e Palermo, mostrano la forte presenza dell’arte b. in Occidente, ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] da costruzione in Liguria, in particolare a Finale Ligure.
P. forte Nome dato in Toscana a una varietà di macigno a grana e quei prodotti che vanno sotto il nome di marmi artificiali, dei quali è un esempio la marmoridea.
Pietrame Nelle costruzioni ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] impiego di marmi preziosi. Si trattava insomma di una "villa all'antica", che suscitò l'entusiasmo dei contemporanei. G delle tombe dei suoi parenti in S. Giovanni dei Fiorentini, a testimonianza di una forte aspirazione all'ingresso dei propri ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Altri momenti dell'anno acquistano la tonalità di tempi forti per il soccorso ai poveri, sebbene questa pratica abside, e, decorata con marmi preziosi (v. 17: "exornans rutilum pretioso marmore [...]"), esposta alla venerazione dei fedeli (v. 18: ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] sulla sua famiglia per il forte prestigio che essi godevano nella città dipinta come una scultura in marmo. Ancora dal Facio si Lombardo, Spunti di vita privata e sociale in Roma da atti notarili dei secoli XIV e XV, "Archivi e Cultura", 14, 1980, pp ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...