La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] ḥammām che si rifà alla tipologia delle piccole terme romane della Siria ma con calidarium ridotto e tepidarium che e pisé (terra cruda) ha un carattere austero più evidente nelle fortezze, qaṣba, che non nelle moschee (Algeri, 1061-1106; Tlemcen, ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] 7 reggimenti pesanti, 6 gruppi da montagna, 22 gruppi da fortezza. Il reggimento ha 3 gruppi, di 2 a 3 batterie. varate nel 1913-14 a Fiume e Trieste e assegnate dal trattato di pace alla Romania. Sono unità da 260 tonn. e 24 nodi, armate con 2/66 e ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] poli axe, cioè da nord a sud. Sono le norme seguite dai Romani per le colonie, gli accampamenti, e la ripartizione delle terre (v. lineare a scacchiera, forma frequentissima nelle città-fortezze costruite dai comuni e in molte bastides della ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] stati successori dell'Austria (un milione e mezzo in Romania, mezzo milione in Iugoslavia, oltre un milione in *-m > ungh. -m, p. es. kez-ëm "la mia mano" vár-om "la mia fortezza" (pl. kez-e-i-m "le mie mani" in cui -i- è l'indice del plur.). ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] nelle città e nei campi e giardini si costruirono solo tardi, all'epoca romana, p. es. a Gerico, a Damasco e nel Ḥawrān. La grande che avevano importanza decisiva per l'ubicazione delle città e fortezze; perciò i numerosi toponimi ebraici in be'êr o ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] di Castel S. Pietro.
Ponti di Roma. - I più antichi ponti romani di pietra e ad arcata sono quelli di Roma: l'Emilio, iniziato da o doppia (Devèze).
Nelle porte di città, di fortezze e di castelli, dove la viabilità richiedeva un largo accesso ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] storica, si è incrementata soprattutto l'indagine delle fitte emergenze romane, testimoni del ruolo delicato e decisivo delle province di Theos Salenos.
Importanti si rivelano anche le emergenze di fortezze tardoantiche (nel 6° sec. si registra l' ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] magnati e presidiando torri, porte, ponti, rocche, porti, fortezze, provvedendo all'annona. Fra i nobili, tre soli città e i popoli d'Italia erano liberi, cittadini romani e godevano della romana libertà; che spettava ed era devoluta alla città, al ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] 'intende che l'occupazione di Anfipoli e poi delle fortezze che ancora rimanevano in quella regione agli Ateniesi gli suscitò l'ingresso in uno dei lati brevi, si sviluppa la basilica romana del tipo di quella di Pompei.
Altri edifizî civili sono le ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Francia), ma scende al settimo (dietro la Polonia e innanzi alla Romania) quanto a numero di abitanti (22,8 milioni nel 1930; 22 di Valenza, rese tributarî il re di Saragozza (al quale tolse le fortezze al sud del Duero) e i re di Toledo, di Badajoz, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...