PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ) in tutto lo Stato della Chiesa. La grande opera includeva una serie di edifici, in parte preesistenti, ed era collegata a una seconda fortificazione minore in porta S. Antonio e a una terza in porta S. Angelo (il Cassero) e anche, per mezzo di un ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] basso’, che trovava origine nella zona di Damamdıra e Pınarca nelle immediate vicinanze del Lungo Muro di Anastasio – la fortificazione lineare che tagliava la penisola tracica dal Mar Nero al mare di Marmara su un percorso di circa 56 chilometri ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] e caditoie sporgenti che disegnano tutt'attorno alle pareti massicce una sorta di schermo protettivo, secondo tecniche di fortificazione antiche e ormai abbandonate nella Francia settentrionale, sì che l'insieme del palazzo di Benedetto XII colpisce ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] di Gauslino e quello di Watolfo (968-1064) fu invece operata una radicale trasformazione del complesso episcopale, con la fortificazione della chiesa, inserita in un vero e proprio castrum, ancora esistente nel 1031; al vescovo Olderico si deve ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] una proprietà, le mura di una città, il vallo, il limes, la Grande Muraglia; reti, fili spinati, linee di fortificazione. Una parte dei confini è però invisibile, formata da linee ideali segnate in qualche carta, che delimitano porzioni di territorio ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che nella biblioteca dei duchi di Urbino non era conservata alcuna copia dei trattati, ma solo l'Opusculum di macchine e fortificazioni. Ciò sposta la stesura dei primi codici (L, T) al tempo del ritorno di F. a Siena, così come altre considerazioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] tradizione greca è invece da ascrivere il ginnasio, situato a nord del palazzo, addossato al lato occidentale della fortificazione. L'impronta classica è stata messa in evidenza nell'impianto del settore settentrionale, costituito da una vasta ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] in epoca successiva (Gómez-Moreno, 1919).
Periodo da Alfonso III (866-910) all'epoca romanica
Dei palazzi e delle fortificazioni di Alfonso III a Oviedo restano soltanto minime tracce fra cui lastre di pietra con croci in rilievo accompagnate dal ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] da Michelangelo Garove.
I molteplici settori di indagine teorica portarono il G. a occuparsi anche di fortificazioni. La dedica del Trattato di fortificazione che hora si usa in Fiandra, Francia et Italia, edito in sei libri nell'aprile 1677 ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] che diventa peraltro cilindrica nelle mura da difesa (Kolín). Al tempo di Carlo IV vennero edificati impianti di fortificazione complessi e monumentali, con alte mura e bastioni aperti verso l'interno (Litomĕřice).Sulla piazza cittadina sorsero case ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...