Antica popolazione sannita che abitava i bacini dei fiumi Frentum (Fortore), Biferno e Sangro. I F. furono nemici di Roma durante le guerre sannitiche (4° sec.), ma le furono alleati contro Pirro, i Galli [...] e Annibale. Ebbero la cittadinanza romana dopo la guerra sociale (90 a.C.) ...
Leggi Tutto
(gr. Δαύνιοι) Nome dato dai Greci agli abitanti della Puglia settentrionale (Daunia), tra l’Ofanto e il Fortore. Il loro eponimo era Dauno, che, secondo la leggenda, figlio di Licaone, venne in Italia [...] con i fratelli Iapige e Peucezio. Centri principali della Daunia erano Arpi, Luceria, Teano Apulo, Canusio, Aecae (Troia), Herdonia (Ordona).
Durante l’età del Bronzo, la Daunia esibisce una cultura appenninica, ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Foggia (di 90,7 km2 con 6003 ab. nel 2008). Il centro è posto a 187 m s.l.m. nella media valle del Fortore. È sorto sul luogo della distrutta Civitate (15° sec.). ...
Leggi Tutto
Comune del Molise (56,1 km2 con 48.337 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. È situato a 701 m s.l.m. sul pendio meridionale di un colle che si eleva fra i bacini dei fiumi Biferno e Fortore. [...] il Molise orientale, con il bacino medio e inferiore del fiume Biferno e parte di quelli del Trigno e del Fortore, fino al litorale adriatico. Pur favorita dall’affacciarsi al mare, rimane fra le più deboli dell’Italia peninsulare per struttura ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] d’Italia, a S la Punta Ristola, presso il Capo di Santa Maria di Leuca, e a O il gomito del Fortore. Il capoluogo di regione è Bari.
Caratteristiche fisiche
Il territorio mostra, per quanto riguarda l’elemento plastico, una relativa uniformità ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] penisola, grosso modo compresa fra il corso del fiume Tronto (a nord) e quello del Biferno (o tutt’al più del Fortore, a sud), e le retrostanti zone appenniniche interne. In tale accezione, l’aggettivo medio- adriatico, riferito dunque a un ambito ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] estese verso l’alta valle del Volturno. Nel momento di massima espansione la contea si estese fino al Volturno, al Trigno, al Fortore, ai monti del Matese e all’Adriatico. Nel 12° sec. il M. era il più esteso Stato continentale della monarchia di ...
Leggi Tutto
Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] col catapano bizantino Argiro, di fronteggiare le ambizioni dei Normanni: ma sconfitto e fatto prigioniero a Civitate sul Fortore (1053) e liberato l'anno dopo, dovette riconoscere i dominî normanni nel principato di Benevento, esclusa la città ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] sostenuta da una fitta rete di fautori contadini e fors'anche borghesi. Operava perlopiù lungo le due sponde del Fortore, ma poteva contare sulla rapida radunata delle altre bande della Capitanata, del Gargano, del versante settentrionale del Vulture ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (di 509,2 km2 con 149.673 ab. nel 2020) capoluogo di provincia, a 76 m s.l.m. al centro del Tavoliere. Pur avendo svolto a lungo le funzioni tipiche della grande borgata rurale nei [...] a O, e dal massiccio calcareo del Gargano, a NO; inoltre, dall’arcipelago delle Tremiti. Il territorio è delimitato, a NO, dal Fortore e dal torrente Saccione e, a SE, dal basso corso dell’Ofanto; tra gli altri corsi d’acqua, i torrenti Candelaro e ...
Leggi Tutto
fortore
fortóre s. m. [der. di forte1]. – 1. Sapore o odore acre, soprattutto di sostanza alimentare o vino che ha preso il forte: il f. del mosto; d’altre cose, odore spiacevole, forte, penetrante: quel lezzo caprino e quel f. così sapiente...
mastelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Clemente Mastella; relativo a Clemente Mastella. ◆ Forse alla fine, come spera il mastelliano [Mauro] Fabris, a sedare la canea ci penserà Silvio Berlusconi. (Giovanna Pajetta, Manifesto, 6 gennaio 2005,...