CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] sua vita): opere che mostrano una stanchezza ripetitiva di stilemi e di positure, seppur accompagnate da un recupero di forzacromatica; dall'altro lato da tutta una galleria di vecchi, di accattoni, di figure di popolani, una famiglia di figure ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] impatto della corrente dei "tenebrosi", con un vigoroso modellato chiaroscurale che ricorda Piazzetta, se già non risente della forzacromatica di Tiepolo. Con l'ambiente dell'Ospedaletto, d'altra parte, il pittore doveva essere già stato in contatto ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] condotta pittorica veloce e franca e la ricerca di accordi cromatici pastosi e delicati, che si avverte già nei lavori degli e modellate con ombre diafane, ma non senza la forza plastica di altre opere di questo momento conclusivo del maestro ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] una notevole suggestione a favore di un'autografia in forza dell'ampiezza piena di respiro nella interpretazione di antichi , nella costruzione delle immagini sempre ottenuta, per via cromatica, e nell'agevolezza del disporsi delle figure nello spazio ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] organizza la forma, non più in sola funzione di integrazione cromatica di un profilo, ma in tutta la sua autonomia.
sono documentate collezioni di pitture "ponentine". Comunque, la forza persuasiva di Antonello, con le squadrate volumetrie della sua ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] della sera del 24 giugno 1979, Calvino insiste con forza sull'opposizione stabilita dal L. tra Diabetici ed Allergici rurale); ma se nei dipinti il valore dominante è quello cromatico, nella grafica si percepisce una ricerca di circolarità, quasi di ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] illustrerebbero la "scomposizione passionale della burocratica sintassi orientale per forza di Cimabue", ma altri sono del parere che si protagonisti e di annonie rare, scelte nella gamma cromatica, caratterizzano anche la pala già Contini Bonacossi ( ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] ben presente nell'arte del fratello. Ciò sembrerebbe dare forza all'ipotesi secondo la quale, pur ammettendo la alto il suo studio sui volumi dei corpi resi attraverso sperimentazioni cromatiche (Torriti, pp. 110-112).
A conferma ulteriore del ruolo ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] che decorano il recinto del piccolo cimitero dei monaci, di straordinaria forza visiva nel loro sapiente gioco di luci e di ombre. A emerge per la prima volta un'attenzione alla materia cromatica, esposta a una luce fattasi più avvolgente e fluida ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] sue pitture, Boskovits (1975), che evidenziava la forza innovativa di certe caratterizzazioni fisionomiche.
Se ha trovato tecnica pittorica, la rapidità di esecuzione, la ricchezza cromatica e decorativa. L'abbondanza di iscrizioni che compaiono in ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...