Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] di cui gli interessava recuperare esclusivamente la forza poietica originaria. È in questa chiave che , passando da una dominante spaziale a una sonora, da una gestuale a una cromatica, da una linguistica a una musicale e così via. E. parla qui di ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] indagine filosofica della natura. Nello stesso anno N. calcolò la forza con cui un globo in rotazione entro una sfera ne realizzante il diagramma cromatico con cui N. sperimentò la sua teoria sulla composizione dei colori (v. cromatica). ▭ Formula di ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] suoi "discorsi" (non giuntici) sul comportamento dei gravi, sulla forza elastica e la flessibilità dei solidi, sull'inizio del tempo, sulla 'impostazione lucchese e temperato da una veste cromatica venezianeggiante, fra le varie facies del cortonismo ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] di Agnolo, povera e secca in quanto a colore, gracile di modellato, non spiegherebbe assolutamente la forza plastica e, soprattutto, la qualità cromatica di A.: tanto intensa e ricca di una sua levità luminosa, da far pronunciare di recente (Toesca ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] quale la sua attività è sostenuta da una vitalissima forza creativa. A questo periodo appartengono il dossale della 1998, lotto 32).
Il dipinto si segnala per l'intensità cromatica e per la sintesi originalissima tra la cultura duecentesca di fondo ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] soggetto e lo trasformi in mero pretesto per rappresentare la forza dei cavalieri in azione e i movimenti di armature e si avverte nella maggiore libertà pittorica e nella preziosità cromatica dell'insieme, che accende con squillanti tocchi di azzurro ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] forma plasticamente disegnata e chiaroscurata, a quella vivacità cromatica di cui sempre più era andata arricchendosi negli ultimi nella navata di Santa Croce: opera che possiede forza di suggestione nella sua teatrale tragicità, sapientemente ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] del Museo di San Martino a Napoli, n. 18.780). Qui la macchia cromatica, pur non giungendo alla sintesi luministica di Pitloo o Gigante, ha però forza evocatrice d'immagine.
Furono dunque proprio le pitture di paesaggio quelle che miglior successo ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] Cremona una Storia di santo francescano, dove, mantenendo il carattere di forza fisica dei personaggi, rivela una riflessione sulla pittura veneta di G di G. Reni: una calda intonazione cromatica e un largo impianto spaziale, figure imponenti ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] garofano, nella caratterizzazione robusta dei santi, nell'intensa forza espressiva del Crocifisso tra i due dolenti nella cuspide ascendenza borgognona, la modellazione luministica e l'intensità cromatica. L'opera, databile alla fine degli anni ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...