Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] nel tempo: la pace e la forzadel mondo romano augusteo vivono oggi del silenzioso eroismo dei contadini, delle loro voleri del Fato. Poiché Enea è il simbolo del cammino necessario dell'umanità, originato dall'imperscrutabile volontà delDestino, ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] quasi come luogo metafisico di intrecci tra l'esercizio del potere e la forza dei sentimenti. In Benilde ou a Virgem-Mãe, 1975 fatali della storia; in Mon cas (1986) la metafora deldestino umano viene giocata su un palcoscenico, durante la prova di ...
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(gr. αἱ Μοῖραι) Le dee deldestino nella mitologia greca. In Omero la M. è una sola, ma già in Esiodo sono tre: Cloto, la ‘filatrice’ della vita; Lachesi, la ‘fissatrice della sorte’ toccata all’uomo; [...] cieca delle M. è come una forza che frena il potere degli dei, Sofocle. Successivamente i Greci concepirono il destino come placabile per mezzo dell’espiazione, oltre a varie generiche rappresentazioni sulla ceramica del 6°-4° sec. a.C. Nel ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] incentrata sulla figura mediana dalla quale sembra scaturire forza e dinamismo, accentuati dal diverso trattamento della delle sei statue sedute da collocare nel piano del mausoleo e che pertanto era destinata ad una visione dal basso. Nel tempo ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] da cui questi scritti erano scaturiti, affermando che anche in avvenire il destinodel cristianesimo dipendeva non già dalla dottrina, bensì dallo "spirito" e dalla "forza" (Wolfenbüttler Fragmente, 1773; Über den Beweis des Geistes und der Kraft ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] e terrena, custode della morale e del diritto, arbitro deldestino dei re e dei popoli: azione complessa la riforma dei costumi, l'aver tentato di risvegliare le grandi forze ideali latenti nella coscienza cristiana, sono appunto i meriti e i frutti ...
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MITO e MITOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Konrad Theodor PREUSS
. Il mito come elemento dei fenomeni religiosi. - Per precisare la posizione del mito nel campo della religione, è necessario [...] il culto; 3. il mito. Il numinoso è l'oggettivazione del divino come forza esistente fuori di noi e operante in modo più o meno che gli stessi dei partecipanti alla festa non sanno nulla deldestino che li attende; mostra che la scena la quale si ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] esso vede nella morte da un lato il fatale retaggio deldestino umano (pure senza metterla in diretta relazione col peccato volontà dettate, in vita, dal defunto.
Oggi in Italia in forzadel concordato concluso con la S. Sede (legge 27 maggio 1929, n ...
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STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] dà quindi la più decisa formulazione razionalistica a quell'idea deldestino o del fato, che già la più ingenua esperienza religiosa dei Greci sentiva come suprema forza dominante nel mondo, subordinando ad essa la stessa volontà e potenza degli ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] motore della vita e della storia umana è posto fuori del mondo, e i destini degli uomini sono determinati, sempre, dalla volontà di Dio. men vero che questa manteneva una realtà a sé, con forze proprie; s'egli era riuscito a crearsi una estetica e ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...