La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] vocazione nazionale, che risponde ai destini della provvidenza e che, riallacciandosi alle glorie del passato, ci sospinge verso un utilizzasse, al fine dell’espansione nazionale, la forzadel cattolicesimo, io credo che potrebbe trarne molta utilità ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ’amalgama notabilare, ciò che Paolo Macry ha definito «la forzadel cognome» paterno (Macry 1988, p. 35) finì per i dislivelli ormai evidenti tra le stesse periferie, era tema destinato ad affermarsi nella successiva storia d’Italia e delle sue classi ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] 1943, erano infatti riemersi i temi della pace religiosa e deldestino dei Patti Lateranensi, verso i quali si consolidò un duplice atteggiamento: mentre il Trattato era considerato da tutte le forzedel Cln un dato di fatto non in discussione, il ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] umanistica, egli spesso citi il potere della fortuna e deldestino per dare conto di quanto di inesplicabile è presente nelle molto avanzate, dei campi ottomani. Nonostante la loro grande forza, il G. sentiva però che essi potevano essere sopraffatti ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] pontefice, ottenendo un breve di Pio V del 30 settembre 1568 in forzadel quale gli si concedeva, nella veste di scudi per finanziare l'invio di un corpo di spedizione pontificio destinato a combattere a fianco della Lega e della Spagna. Al comando ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] Costantino fu compromesso da una concezione eccessiva della forzadel cristianesimo all’inizio del IV secolo. Come molti storici anglicani, pubblicato nel 1815 da un avvocato di Londra e destinato alla distribuzione tra la classe politica, invoca il ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] di fare. La forzadel Partito comunista in Italia era particolarmente vistosa e, con l’eccezione del parallelo francese, unica in false dottrine filosofiche sulla natura, l’origine e il destino dell’universo e dell’uomo, con movimenti storici a ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] dalla forzadel pontefice, e naturalmente dalle circostanze. L'altra istituzione fondamentale del ducato come ghibellini nel ducato potrà il destino: presso Arrone, al passaggio del Nera, nell'estate 1264, il cavallo del vicario regio per la Marca e ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di Chateaubriand, l'allora cardinale Castiglioni, inconsapevole deldestino che lo attendeva, aveva giudicato necessario si dovesse potevano avere sullo sviluppo delle culture e delle forze produttive di cui aveva in particolare bisogno lo Stato ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] mutare il mondo attraverso il rinnovamento delle coscienze. È solo un’intuizione, comunque: Rutilio non si rende conto della forza e deldestinodel movimento contro il quale si scaglia, né sa spiegarsi quali siano le ragioni di ciò che sta avvenendo ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...