Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] della legalità, in Dir. pen. e processo, 2015, n. 9, 1061 ss.
21 Di Giovine, O., Antiformalismo interpretativo: il pollo di Russell e la stabilizzazione del precedente giurisprudenziale, in www.penalecontemporaneo.it, 12.6.2015, 9.
22 Troisi, P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] , con l’intervento dello Stato e con la collaborazione di tutte le forze progressive della nazione, il problema politico e tecnico della , con la stabilizzazione della manodopera, la creazione di cooperative e di organi tecnici di assistenza, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] alla memoria) dipendano da cambiamenti nella forza e nell’efficienza di specifiche connessioni sinaptiche. Questa impostazione concettuale di riverberazione dell’attività neuronale e una seconda traccia che subentra alla prima con la stabilizzazione ...
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Enti locali. Crisi economica e trasformazioni del governo locale
Luciano Vandelli
Enti localiCrisi economica e trasformazioni del governo locale
L’evoluzione recente del governo locale si presenta profondamente [...] sommari, la posizione delle forze politiche appare condizionata dalle logiche complessive di adesione o contrasto alla ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo», vol. I, Sintesi e schede di lettura, agosto 2011, n. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di sotto di un certo livello, ed esercita un'azione stabilizzatrice sui prezzi, con l'uscita dal mercato delle imprese marginali in fase di declino dei prezzi e l'ingresso di nuove imprese in fase di dipende dai rapporti diforza sociale fra le ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] sostegno alla stabilizzazione del sistema economico-industriale italiano attraverso il varo di cartelli che alla forza persuasiva del ministro del Tesoro Nitti (entrato nel governo Orlando dopo la sconfitta di Caporetto) quando si trattò di creare ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] di economia civile ‘nazionale’ per la stabilizzazione sociale, riconoscendo all’imprenditore agricolo il compito di dovuto darsi l’obiettivo del mantenimento di un ‘livello di ruralità’ pari al 40% della forza lavoro. In definitiva, a partire da ...
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Procedure per l’affidamento dei servizi pubblici locali
Giuseppe Caia
L’art. 4 del d.l. 13.8.2011, n. 138 conv. in l. 14.9.2011, n. 148, in prospettiva di una annunciata revisione dell’art. 41 Cost., [...] essa concesso in forza della sua potestà di settore, che seguono peraltro analoga impostazione, le prime norme generali sulle scadenze anticipate furono previste con la l. 28.12.2001, n. 448 (art. 35). La disciplina ebbe poi una stabilizzazione ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] non si mostrò mai accondiscendente; la forza delle sue argomentazioni e la capacità di sostenerle furono, non a caso, apprezzate partire dalla politica monetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassi di cambio.
Tra il 1993 e il 1996, ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...]
Mussolini ebbe dunque un ruolo decisivo nella stabilizzazione del regime: rappresentò uno snodo rilevante del oltre allo sfogo privato, anche la forza dell’autorappresentazione pubblica e della consapevolezza di essere al centro dell’attenzione della ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...