PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] alcuni possessi appenninici a vantaggio del condottiere.
L’ascesa di Sforza al governo del Ducato di Milano (1450) e la relativa stabilizzazione del quadro politico generale in seguito alla pace di Lodi e alla stipulazione della Lega italica (1454 e ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] esso trasforma la vita politica in una questione di inerzia collettiva, non di cambiamento. La Real-politik vive per forzadi cose, di abitudini di massa e di tradizioni ben salde, non di pensieri nuovi e di impulsi spontanei" (p. 144).
Le sue prime ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] del parallelogramma delle forze che egli poi userà nelle sue lezioni. Anche il professore di fisica al liceo di pochi, le premesse gettate dal F., per poi infine stabilizzarsi nel dopoguerra in un nuovo più moderno assetto istituzionale, sulla base di ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 'altezza della situazione, con una forza interna che si inseriva senza difficoltà stabilizzazione del fronte. Senonché il 6 novembre, nel convegno di Rapallo, gli Anglo-Francesi subordinarono l'invio di loro truppe in Italia all'esonero immediato di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] diforza, oggi, in un sistema politico come il nostro, è fatta soprattutto dalle organizzazioni di massa e un sindacato può fare molto più di noi" (Cinque anni di . Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] pretese sul ducato di Milano. Risultato indiretto di questa attività politica di B. fu l'estensione e stabilizzazione dei rapporti diplomatici eminenti propagandisti di questo movimento: F. Lismanino, il poeta M. Rej); non capì neppure la forza e le ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] e culminato con la presa di potere delle forze militari anticomuniste che avviò la di Torino per la regia di Carlo Quartucci. L’opera cuciva assieme tre testi di dell'autore polacco (Cartoteca, I testimoni ovvero la nostra piccola stabilizzazione ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] prima stabilizzazione dell'egemonia dell'idealismo crociano, si trasferì in Germania, alla Friedrich Wilhelms Universität di Berlino . come dallo stesso mondo storico e sociale nascessero le forze idonee alla sua ricostruzione. L'idea dell'uomo che ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] tale veste collaborò ancora con Stringher per la stabilizzazione della lira.
Nel luglio 1928 Stringher, avendo assunto la carica di governatore della Banca d'Italia, propose al consiglio superiore di questa, che approvò all'unanimità, la nomina dell ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] passaggi di agilità e dalla forza espressiva che il D. era in grado di cavare da di una nuova tecnica dell'arco (unitamente all'adozione di uno speciale archetto, detto appunto "arco alla Dragonetti"), contribuì considerevolmente alla stabilizzazione ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...