Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] conforme a quelle sue ormai consolidate ‘particolarità’. Particolarità fondamentalmente elaborate e definite, più o meno, fra il fuori e al di sopra dell’ordine naturale delle cose e delle forze del bene e del male che in tale ordine regolano la vita ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] si deve anche al fatto che erano in gioco questioni fondamentali per la Cattolica, come il suo profilo giuridico-statutario prodotta dai cattolici italiani e nella sua consegna a forze incontrollabili, indirizzate, per una sorta di eterogenesi dei ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] , seguì il 18 dicembre 1903 il Motu proprio Ordinamento fondamentale dell’Azione popolare cristiana5, gli ultimi cinque punti del Ac erano il centro, ma che mirava a coinvolgere tutte le forze cattoliche presenti sul campo. C’era (ancora una volta) ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] i valori essenziali del cristianesimo e insieme i diritti fondamentali dell'uomo, di liberare la società da una nuova a meditare a lungo sulla virtù della Croce e la sua forza redentrice. Assistiamo così a una svolta nel pontificato: dall'idea ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] guerra d’indipendenza e destinata a diventare la legge fondamentale del sistema educativo postunitario. Vale forse la pena di ’intesa che, d’ora in poi, si sarebbe realizzata fra le forze clericali, da un lato, e i liberali moderati, dall’altro. ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] diffusa? Certamente in greco, che rimane la lingua fondamentale fino in età araba avanzata; ma, a partire il nostro ordine, provvederemo di qui ad inviare un magistrato che, in forza di un decreto imperiale, lo manderà in esilio» (trad. L. Tartaglia ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] plasmare la Chiesa italiana secondo alcune direttrici fondamentali del suo pensiero, che vede nel Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 154.
22 Cfr. Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del card. Giacomo Lercaro, a cura dell’Istituto ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che stagione, nella quale la diplomazia gioca ormai un ruolo fondamentale. Anche per quanto concerne la questione tricapitolina, se ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] scrittori e tipografi, ma sinceramente cattolici in tutta la forza della parola»: come si ribadiva nella scheda che le dedicava termini non solo apologetici o controversistici con gli snodi fondamentali della cultura moderna e della sua crisi»110.
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] in bianco e nero dei filmati d’epoca riescono a restituire la forza e l’imponenza. Il suo ruolo di defensor civitatis, di autorità dove la matrice eccessivamente conservatrice se non fondamentalista che le accomuna ha suscitato critiche e polemiche ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...