Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] , vi è il rifiuto di una qualsiasi 'legge fondamentale' capace di vincolare il sovrano. La sovranità in senso conserva, nella sua qualità di diritto positivo statale, una forza particolare cui ben difficilmente può essere opposta una qualche forma ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] testo dell’art. 27, 4° co., della nostra legge fondamentale dispone pertanto lapidariamente, senza eccezioni di sorta, che «non è militari erano previsti da tre ‘codici’ quante sono le singole forze armate, e, per i reati più gravi, la sanzione ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] euristici. Al livello più generale, esistono due tipi fondamentali di storia comparata: da un lato un approccio corrispondente si siano affermati relativamente presto come forza autonoma acquista plausibilità soprattutto attraverso il confronto ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] delle altre con i tuoi beneficii e i tuoi servizi, dandoti forza il Signore" (ibid., pp. 144-45). Era un accordo può dire che la storiografia contemporanea sia stata inaugurata dal saggio fondamentale di P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] è dubbio ragionevole che questo sia un tema d’importanza fondamentale. La questione è messa in secondo piano dall’imperatore più il bisogno di compromesso avvertito da Costantino che la forza del suo impegno nell’ambito del cristianesimo. Come afferma ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] siano turbati o minacciati in modo rilevante, e, se necessario, intervenire con la forza armata. A tale scopo può sospendere in tutto o in parte la efficacia dei diritti fondamentali stabiliti dagli articoli 114, 115, 117, 118, 123, 124 e 153».
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] gli Éléments de l'art de la teinture, un'opera fondamentale nella quale erano raccolti i principî e le pratiche del dà movimento a tutto, che vivifica tutto, riceve la propria forza da un impulso originario costituito dalle scienze. […] Dato lo stato ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] sull’imperatore uno sguardo distaccato e sfumato, conforme al fondamentale principio di «complessità della realtà» che egli stesso clero. Si vedono vescovi molto consapevoli della loro forza, che utilizzano il potere giudiziario concesso loro dallo ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dell'Anticristo. Vi è, tuttavia, una differenza fondamentale. In Oriente il cesaropapismo rappresentò per gli imperatori nel proprio destino e una personalità sfolgorante a dare coesione e forza a quest'insieme di elementi di-sparati. Ed è stata senz ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dei voti, risultato che certamente non rappre-. sentava la forza reale che essa conservava nel partito. Nel progetto di , ad Indicem.
Sull'attività del B. posteriore al 1945, oltre al fondamentale lavoro di Grilli, già citato, si veda: J. Camatte, B. ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...