GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] formazione culturale del G. l'incontro con Argento si rivelò fondamentale, poiché a casa di questo, dal 1702, iniziò a fu catturato da agenti del S. Uffizio, caricato a forza su un'imbarcazione e abbandonato nel Ferrarese, in territorio pontificio. ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] scisma più grave della prima metà del XII secolo.
La differenza fondamentale tra questo e gli altri scismi del tempo risiede nel fatto aveva fatto ricorso all'alleanza dell'imperatore e alla sua forza armata; un fatto che non accadeva dai tempi di ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Lorena ed a Venezia, si avvertiva tutta la persistente forza delle opposizioni interne ed insieme tutta la contingenza del Aristide e Vittoria Ravà, ibid. 1884.
Fonti e Bibl.: La fonte fondamentale per la vita e l'attività pubblica e privata del F. è ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di tipo conservatore e assolutista, caratterizzata da valori fondamentali come l’indipendenza e il lealismo dinastico. ma che non era in grado di ribaltare da solo i rapporti di forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra l’autunno ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] che ormai considerava un bene patrimoniale e si ribellò con forza, fino a recuperare il comitato intorno al 1025.
Il 1026 due accumulavano in Lotaringia, sia, ancora, per il fondamentale ruolo che poteva giocare sul piano meramente politico, in ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] esemplificabile nella pacifica società anglo-americana "la cui forza politica non deriva dalla democrazia, ma dalla così la strada battuta dal congresso di Vienna, "pietra fondamentale della vera riforma sociale", che aveva associato tra di ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] che queste sue esperienze gli facilitassero poi il compito, fondamentale per il suo tentativo di signoria, di assicurarsi la accordare con Bernabò Visconti per opporsi con la forza alla spedizione imperiale. Dovette tuttavia rinunziare a questo ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] : era impossibile "retourner en arrière"; l'impiego della forza, la repressione o addirittura il colpo di Stato avrebbero Difesa del Risorgimento, Torino 1955, pp. 210-212, è fondamentale perché pubblica quasi tutto il carteggio Carlo Alberto - B. ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] sufficientemente duttile da lui suggerita. Il problema fondamentale di quegli anni era comunque quello di Donà alla corte di Madrid; Venezia ed il papa propongono aiuti di forze di terra all'imperatore; il Donà ottiene da Filippo II una convinta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] in città e fu protagonista di una straordinaria dimostrazione di forza. La battaglia di San Ruffillo, consumatasi con innumerevoli perdite M. ultrasessantenne, rappresentò, pertanto, un tassello fondamentale per la storia del ramo riminese del casato ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...