Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] il suo atteggiarsi già nell'area nucleare originaria dell'Europa occidentale e del primo percorso fu, tutto sommato, debole. L'altro, per nulla minore, totalitarismo nazionale dà la legittimità e la forza di una delle massime espressioni di civiltà ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] considerazioni evolutive è relativamente debole, sebbene pur sempre reale dimensioni e il grado di forza ed esperienza che garantiscono loro van den Berghe, 1975). La famiglia monogamica e nucleare è in gran parte il prodotto dell'etica giudaico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] anni Cinquanta acquisirono un ruolo dominante nel campo della fisica nucleare di alta energia, poiché tali acceleratori erano in grado a dire la teoria mesonica delle forze nucleari e quella delle interazioni deboli. Questi problemi sono collegati, ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] Una fase questa piuttosto debole nell’esperienza italiana a qualsivoglia fine che trascenda l’interesse immediato della famiglia nucleare» (E.C. Banfield, The moral basis, di regolazione e controllo sulla forza lavoro che ha ormai quasi raggiunto ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] 1950, 10, p. 573).
Uno dei punti di forza dell’UNESCO, nella fase d’avvio, fu invece il questi due mondi: il fisico nucleare Edoardo Amaldi (1908-1989) Europa ancora troppo (e colpevolmente) debole sul piano della legittimazione democratica, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] località di Alamogordo, New Mexico, una bomba nucleare a fissione di plutonio. Una bomba di
La teoria del gas di Bose debolmente interagente. Formulata dal fisico teorico Nikolaj tettoniche sotto l'azione di forze.
La prima griglia petrogenetica. è ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] riducono e si afferma la famiglia nucleare, il che implica anche un In tutti i casi è decisivo il grado di forza della borghesia nella fase di avvio del processo di alla precedente perché la borghesia è più debole, mentre più forti sono le resistenze ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e le iniquità della società civile; procura nuovi intralci al debole e nuove forze al ricco; distrugge una volta per tutte la libertà nella robotica, nuova delinquenza, inquinamento chimico o nucleare, guerre) esige sforzi coordinati che non possono ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] ad esempio, quelle forti dovute all'Na0 o quelle più deboli dovute al Fe0, al Ca0, al K0, al di energia che devono per forza essere molto giovani: non praticamente per intero da stelle.
Il disco nucleare contiene una moltitudine di piccole nubi dense. ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] elemento strutturale in particolare la famiglia nucleare, in cui l'uomo assume di identità che viene affrontata con una forzata conformità alla norma della promiscuità (v. madre avrà un legame relativamente più debole con la moglie, la quale cercherà ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...