GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] finanziarie in grado di attutire il peso negativo delle ingenti perdite provocate dall' 56 s., 102; M.V. Ballestero - R. Levrero, Genocidio perfetto. Industrializzazione e forza-lavoro nel Lecchese 1840-1870, Milano 1979, pp. 18, 22, 24; E. Diligenti ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Congregazione di S. Paolo, aveva avuto un certo peso nelle trattative per il matrimonio di Eleonora Gonzaga con è una prova dell'esistenza di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e atei, e ripercorre la ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Ma il C. era ormai vecchio e stanco e non resse al peso di tante fatiche, all'amarezza di tante delusioni e forse anche alla esemplificabile nella pacifica società anglo-americana "la cui forza politica non deriva dalla democrazia, ma dalla ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] dalla Lombardia.
F. fu sollecitato ad entrarvi anche in forza della stretta parentela che, in modi diversi, lo legava apprestava a porre con decisione sul piatto della bilancia il peso determinante dei suoi successi militari, come la presa di ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] dell'azione politica che si dispiegheranno con ben altra forza negli anni successivi. Quel priorato, infatti, fu per sempre. Tutte le testimonianze concordano nell'attribuirgli un peso determinante nelle vicende di quegli anni, nonostante che egli ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] con maggior sicurezza nell'evoluzione del diritto romano il peso dei diritti nazionali e nel contempo a intervenire nel uniforme e unitario, quanto più si afferma la coscienza che la forza dell'organismo dipende dall'unità di direzione, tanto più si ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] nozione meccanica dell'"impeto" per trarne i concetti di forza, velocità, accelerazione, e passare da un asserto qualitativo una proporzionalità diretta tra la resistenza opposta dal mezzo e il peso del grave. Il Cardano era stato seguito da P. ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] i pittori dell'École de Paris, è chiaro che un certo peso dovette averlo la stessa Raphaël, come nota Maurizio Fagiolo dell'Arco con la presentazione di Lionello Venturi e si evidenziò con forza l'anno seguente, alla XXIX Biennale di Venezia, dove ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] attribuire così alla propria posizione un significativo peso ufficiale politico-ecclesiastico (R. Riedinger, 646, la sua abiura del monotelismo gli era stata estorta con la forza da papa Teodoro, un piano che il prigioniero, pronto al supplizio ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] non consentirono mai a questo di risiedere a Bologna, tutto il peso del governo della legazione ricadde sul vicelegato. Il C. ebbe compare infatti nei documenti successivi fino al 1570.
Le forzate dimissioni del C. non implicavano la sfiducia del ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...