LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] scontro con la temutissima armata francese.
Nella sanguinosa battaglia 'aggressione, mantenendo così la bilancia delleforze in pareggio, senza venire alle a cui seguì un piano di spartizione dell'Italia, deciso senza interpellare il Papato (trattato ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] tra gli antifascisti dai gravissimi scacchi inferti dalle forzearmate greche a quelle italiane, il D. decise ha costituito l'unico tentativo in questo senso venuto dall'interno dell'idealismo italiano e, per un altro verso, ha anticipato una serie di ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ritenere d'esser riuscito ad estendere a gran parte dell'Italia centrale la sfera d'influenza politica del papato, tradizioni romane, le quali potevano invece offrire ai capi delleforzearmate di Roma motivi per rivendicare il diritto che anche ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] 'occupazione tedesca, che confermavano ai suoi occhi i limiti dell'Italia prefascista. Fu quindi accanto a De Gasperi nel Comitato , emerse la vicenda della schedatura di massa realizzata dal SIFAR (Servizio informazioni forzearmate) e il ruolo ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] delle idee e la forzadelle cose, a cura di H. Burstin, Milano 1990, pp. 219-235; L. Gagliardi, Milano in rivoluzione (1796-1799), Milano 2009. Sulla Repubblica Cisalpina e sul congresso di Rastadt sono fondamentali gli studi di C. Zaghi, L’Italia ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , presto fallita e tramutatasi in disfatta, con il piccolo esercito greco che inseguì quello italiano in Albania, segnò, con il successivo intervento risolutore delleforzearmate tedesche, la fine di ogni illusione di guerra parallela e l'inizio ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] stringeva i legami con i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic una soluzione politica che in uno scontro armato, accettò di riconoscere la dipendenza da Ottone di Germania e vescovi saranno appunto le forze che, dopo la caduta di B., ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] doppio gioco" nei confronti dell'Italia. Uno studioso ha scritto che all'ambasciatore italiano "nella sua scaltra bonarietà la condotta della guerra, la carenza dell'educazione nazionale della gioventù, la scelta dei capi delleforzearmate. Votato l ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] distrùzione di materie e materiali, al costo. Per l'Italia i problemi erano acutizzati, più che dalle gravi carenze e inadeguatezze di partenza delleforzearmate, dalla esiguità delle strutture di base creditizie, industriali e tecnologiche, e dalla ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] "il Piemonte ha parlato non come Piemonte, ma come Italia, in nome dell'Italia". Con l'iniziativa proposta da N. Rosa, e , gli interventi più significativi del B. furono quelli per le forzearmate e gli ex combattenti, il clero e il culto, le tasse ...
Leggi Tutto
armata manu
locuz. lat. – Espressione equivalente all’ital. «a mano armata» (ma in latino armata manus significava anche «gruppo d’uomini armati»), in uso soprattutto in passato per indicare azioni belliche o d’assalto compiute con la forza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...