(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] '' e il ''generatore solare'' introdotti nel modello producono una forza elettromotrice variabile nel tempo, i campi elettromagnetici associati a tale forza elettromotrice inducono correnti elettriche variabili nell'a. medesima, e precisamente ...
Leggi Tutto
Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] grande e contiene i tre gruppi che corrispondono alle tre forze fondamentali in cui è suddiviso il modello standard.
Il raramente uno Z); questo si comporta come una sonda elettromagnetica che va a eccitare il protone causandone la disintegrazione nel ...
Leggi Tutto
Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] creano quindi dei dipoli elettrici oscillanti e l'onda elettromagnetica incidente può venire assorbita dal c. se essa è di massa m+ e m- è data da
ove C è la costante di forza elastica del cristallo.
Si vede che al crescere di m+ e m- la frequenza ...
Leggi Tutto
TRABACCHI, Giulio Cesare
Fisico, nato a Roma nel 1884. Laureatosi in fisica nel 1907, libero docente nel 1921, rifiutò quell'anno stesso la cattedra universitaria di ruolo per dedicare la sua attività [...] cellule fotoelettriche, la fotografia, la conducibilità dei metalli, i fenomeni galvanomagnetici del bismuto e le forze ponderomotrici elettromagnetiche, la tecnica di produzione e la dosimetria dei raggi X. Attualmente si occupa di fisica nucleare ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] e soprattutto, dall'esigenza di velocità di calcolo. Poiché i segnali elettromagnetici si propagano con una velocità finita, pari a circa 3 × sono tenuti insieme in tutte le direzioni dello spazio da forze di van der Waals; i fasci di nanotubi, in ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] zero assoluto. Ciò si spiega con il fatto che le forze di attrazione tra le molecole non sono sufficienti per superare il mm.
c) Considerazioni termodinamiche.
La teoria dell'elettromagnetismo fornisce una relazione semplice tra l'intensità del campo ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] della stessa frequenza; in questo modo, può venir trasferita energia dalla materia al campo elettromagnetico (emissione). Se la forza che lega ogni elettrone alla sua posizione di equilibrio è esattamente proporzionale allo spostamento, le ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di riferimento attraverso cui comprendere l'azione di tre delle quattro forze fondamentali (elettromagnetica, debole, nucleare forte; non è compresa la sola forza di gravità). In questa teoria trovano sistemazione particelle elementari (leptoni e ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] teoria, che ha in sé la possibilità di operare una sintesi tra le quattro forze fondamentali - ossia le forze forti, quelle deboli, l'elettromagnetismo e la gravità -, il dubbio sulla rinormalizzabilità sorge già al livello dei grafici di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , associato con il tauone.
L'unificazione delle interazioni elettromagnetiche e deboli. Il fisico teorico Sheldon L. Glashow presenta Jean-Frédéric Joliot.
Introdotto il metodo del campo di forze coerente. Ariel Warshel e Shneior Lifson, del Weizmann ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...