Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] j la densità di corrente e V il volume occupato dal conduttore; la forza (forza di Lorentz) che il c. esercita su una carica q in moto con velocità v vale poi f = qv×B (➔ elettromagnetismo), unità di misura del cui modulo è, nel SI, il tesla (1T=1Wb ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] cella di elettrolisi sotto l’azione di una conveniente forza elettromotrice applicata.
c) Sono capaci, uniti agli alogeni di conduzione nel m. e dalle equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo; i risultati che si ottengono sono in buon accordo con ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] C. dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore (quindi non soltanto con forze d’attrazione gravitazionali, ma anche con forze elettriche, magnetiche ecc.). Problemi ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] , inteso come rapporto tra la velocità c delle onde elettromagnetiche nel vuoto e quella v nel mezzo, dipende da di fase che dipendono dall’ampiezza e dalla fase delle vibrazioni forzate delle particelle del mezzo. Per un dato mezzo al crescere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di riferimento attraverso cui comprendere l'azione di tre delle quattro forze fondamentali (elettromagnetica, debole, nucleare forte; non è compresa la sola forza di gravità). In questa teoria trovano sistemazione particelle elementari (leptoni e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , associato con il tauone.
L'unificazione delle interazioni elettromagnetiche e deboli. Il fisico teorico Sheldon L. Glashow presenta Jean-Frédéric Joliot.
Introdotto il metodo del campo di forze coerente. Ariel Warshel e Shneior Lifson, del Weizmann ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] per punto lungo il filo. Per quanto lo riguardava, Hertz ricercava un nuovo tipo di forza elettromotrice in grado di propagarsi e non una struttura elettromagnetica del tutto nuova. Nella prima fase del suo lavoro, quindi tenne conto di tutte le ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] valere per distanze intermolecolari più grandi, per le quali la forza doveva essere attrattiva, né per distanze tanto piccole da far , invece, credeva che la diffusione delle onde elettromagnetiche da parte di risonatori elettrici fosse un processo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] di Lorentz mette in relazione due configurazioni di campo elettromagnetico, una in un sistema di riferimento a riposo era tentato di rilevare l'esistenza di una coppia di forze agente su un condensatore in movimento e tendente ad allinearne le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] quantistica dei raggi cosmici. In una teoria riguardante le forze nucleari il fisico giapponese Hideki Yukawa (1907-1981) fine, la costante di accoppiamento per le interazioni elettromagnetiche). Tale limite energetico corrisponde a un elettrone con ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...