In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] di Benevento, con archi a ferro di cavallo e avanzi di decorazione di tipo arabo.
Notevole è il chiostro dell'abbazia di Fossanova, ancora romanico in tre lati e gotico nel quarto, dove è visibile l'opera dei marmorarî romani, e quello dell'abbazia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] motivi economici. L’abate cercò allora un’altra abbazia-madre; dopo il rifiuto opposto da Casamari, la trovò infine in Fossanova. Durante l’anno e mezzo trascorso da ospite a Casamari (1183-84), Gioacchino si dedicò alle tre opere maggiori: Concordia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’inizio del XIII secolo penetra anche in Italia il gotico, che si era già affermato [...] , grazie alla presenza sul posto di artefici appartenenti all’ordine e provenienti dalla Francia. Nel 1208 è consacrata l’abbazia di Fossanova, iniziata entro il 1187; fra il 1202 e il 1217 è realizzata quella di Casamari, mentre più tarda è San ...
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SAN GERMANO (1208), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Sullo scorcio del 1207, papa Innocenzo III inviò un ingente esercito contro i castelli di Rocca d'Arce, Sorella, Atina e Castrocielo, situati nel Regno [...] a suo fratello Riccardo, investito dagli inviati di Federico II con una solenne cerimonia che si svolse il 18 giugno a Fossanova.
Pochi giorni dopo (mancavano solo sei mesi alla scadenza della sua reggenza del Regno), lo stesso Innocenzo III varcò i ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Cristina nella diocesi di Milano nel gennaio 1485, con rinuncia datata il 23 marzo a favore di Ottavio Arcimboldi; quella di Fossanova (17 nov. 1485); quella di Grammont nella diocesi di Cambrai (3 giugno 1489); di S. Cristoforo di Vercelli (8 giugno ...
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TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] veste di loggiati ciechi.
I monumenti che seguono cronologicamente il duomo risentono tutti del poderoso influsso della scuola di Fossanova. La chiesa di S. Domenico da Sora edificata nei primi decennî del sec. XIII, benché abbia subito rovinose ...
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Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata sulla sommità e sulle pendici meridionali di una collina (393 m.) che domina la valle del Sacco, onde la sua importanza allorché quella [...] la chiesuola romanico-ogivale di S. Francesco; quella di S. Valentino; di S. Maria Maggiore (sec. XIII), ispirata a Fossanova; molte case di stile romanico, ecc. Mirabile è il ciborio del sec. IX, ora nei sotterranei del palazzo episcopale. Il ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] certosine, tanto che nel 1192 con il priore Guglielmo da Messina il monastero passò all'Ordine cistercense come dipendenza di Fossanova. Nei pressi della prima fondazione, nei primi decenni del sec. 12°, fu fondato il monastero di S. Stefano del ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] (XXIII, 8). Non si trovava però con lui, quando il 7 marzo 1274 Tommaso d'Aquino morì nel monastero cistercense di Fossanova, mentre si dirigeva al concilio di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni contenute nei suoi ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Storia della città, 1980, 15-16, pp. 9-16; A. Cadei, Dalla chiesa abbaziale alla città, ivi, 1980a, pp. 115-122; id., Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...