CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] porterà in quella sede un più ampio respiro e più profonde argomentazioni. Anche le ricerche paleoxilogiche su legni fossili nord africani non si limitarono a mere considerazioni diagnostiche.
Notevole al riguardo la segnalazione di presenze di flore ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] poesia del G., Per un aborto conservato in una ampolla d'acque artificiali (p. 167). Per quel che riguarda la questione dei fossili abbiamo notizia di una serie di studi - condotti dal G. a partire dal 1673 di concerto con P. Boccone, poi divenuto ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] 'isola dal punto di vista geologico, esaminando i vari tipi di terreno ed i fossili delle diverse epoche. Per far ciò, il F. cercò collaborazioni valide specie per l'esame di fossili e rocce; ebbe perciò corrispondenza con A. E. O. J. Delesse e con A ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] System. Gli studi nell’area di Sciacca produssero la scoperta e lo studio sistematico di un’eccezionale associazione fossile databile attorno al limite tra Giurassico inferiore e medio (New stratigraphic data from the Jurassic of Contrada Monzealese ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] del Pesarese e di altri luoghi vicini... Dissertazioni I-IV, Bologna-Venezia 1753-59; Osservazioni... sopra l’avorio fossile e sopra alcuni monumenti greci e latini conservati in Venezia nel museo dell’eccellentissima patrizia famiglia Nani, Bologna ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] e di determinare, alcune nuove per la zona ed altre nuove per la briologia europea; descrisse anche forme fossili ritrovate nelle torbiere del Ticino rinvenendovi specie interessanti in rapporto ad alcune tuttora esistenti. Alle epatiche dedicò la ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] dei fenomeni geologici e tellurici - in particolare dei terremoti avvenuti in quegli anni in Umbria e negli Abruzzi - nonché dei fossili. A questo proposito, nel viaggio di ritorno in Francia - durante il quale visitò anche Bologna, Venezia e Genova ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] dal M. risale al 1528, quando comprò per 3 ducati da un monaco di S. Giustina "certe lassagne pietrificate", fossili pervenuti al monastero in seguito al sacco di Roma. Alla compravendita presenziò anche Giovanni Cavino, l'abile incisore di medaglie ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] sostenne l'origine marina, il calcare friabile pliocenico, da lui riconosciuto come deposito lacustre, i tripoli, le farine fossili e così via. Molta diffusione ebbero gli studi sulle Diatomee del Carbonifero, da cui egli dedusse l'immutabilità di ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] dell'acqua in fondo alla quale si è costituito il deposito.
Il F. si impegnò infatti anche nello studio di forme fossili prima con Pyxilla Squinaboli nova species fossilis diatomacearum (in Atti della Soc. dei naturalisti di Modena, s. 4, X [1908 ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...