Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] che, per effetto della pressione esercitata da un cilindro, stampa foglio per foglio.
Nelle tecniche di incisione fotochimica o meccanica al pantografo, l’inchiostratura incavografica e la ripulitura della lastra vengono realizzate nello stesso modo ...
Leggi Tutto
Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] in natura, con qualche eccezione: per esempio la trasformazione nei vegetali dell'ergosterolo nella vitamina D2 mediante l'apertura fotochimica dell'anello cicloesadienico, seguita dallo [1-7]-shift di un atomo di idrogeno (Tav.V B).
Il ruolo delle ...
Leggi Tutto
Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] a qualsiasi meccanismo ragionevolmente efficiente di produzione di composti organici nell'atmosfera.
Se si vuole partire dalla fotochimica atmosferica come sorgente di acido cianidrico, il problema è capire quale sia l'origine del metano: poiché ...
Leggi Tutto
Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] , ustioni della cornea e della retina) e, in parte, a effetti fotochimici (cataratta fotochimica). Pure gli effetti nocivi sulla pelle sono soprattutto di tipo termico e fotochimico, ma, contrariamente alla radiazione UV (che può attivare o il DNA o ...
Leggi Tutto
. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] bleu dello spettro) corrispondenti a un valore di E pari a 52.000 cal. circa, mentre disseccando i gas la sensibilità fotochimica si sposta verso l'ultravioletto e raggiunge 3000 A (E = 94.500 cal.) quando la pressione parziale del vapore d'acqua ...
Leggi Tutto
Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] ; periodo di rotazione di 10 h 39 min determinato dalle sporadiche e forti emissioni a radiofrequenza (i cosiddetti burst); fotochimica di Titano, luna di dimensioni appena inferiori a quelle di Ganimede e nella cui spessa e fredda atmosfera possono ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] riducente né troppo ossidante. Questa posizione si è nel tempo consolidata (Kerr, 1980; Holm, 1992). Considerazioni di natura fotochimica aumentano i dubbi. Un'atmosfera fortemente riducente non sarebbe durata a lungo con l'intensità della radiazione ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] ambientali definite in ogni loro aspetto e, soprattutto, sulle interazioni sinergiche in forma di scambi di energia termica, fotochimica e quant'altro, tra ambiente e manufatti da conservare (v. Lazzarini, 1999).
Infine, un altro tema ripreso dal ...
Leggi Tutto
Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] come granuli di amido, il polimero del glucosio che può essere poi utilizzato dalla pianta per fini energetici (v. fotochimica, vol. III).
Anche il funzionamento del mitocondrio, come quello del cloroplasto, si basa sulla formazione di gradienti di H ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] degli ossidanti presenti sulla superficie di Marte è spiegabile, almeno in parte, come un risultato naturale del processo fotochimico in atmosfera; questo implica, a sua volta, che gli ossidanti siano distribuiti su tutto il pianeta. Tuttavia, uno ...
Leggi Tutto
fotochimica
fotochìmica s. f. [comp. di foto-1 e chimica]. – Parte della chimica che studia l’azione che radiazioni di diversa lunghezza d’onda esplicano in processi di sintesi, decomposizione, idrolisi, polimerizzazione, ecc. (per es., la...
fotochimico
fotochìmico agg. [comp. di foto-1 e chimico] (pl. m. -ci). – Che riguarda gli effetti chimici della luce: catalisi f., l’accelerazione di una reazione chimica provocata da una radiazione; dissociazione f., reazione di dissociazione...