fotografia come arte contemporanea
fotografìa come arte contemporànea. – Con l’istituzione del dipartimento di fotografia del Museum of modern art (MoMA) di New York nel 1940, è stato definitivamente [...] da un lato e all’artista canadese Jeff Wall dall’altro. Jeff Wall lavora sulla questione più delicata del medium fotografico e cioè la sua presupposta valenza documentaria che, dal suo nascere, l'ha relegata all’ambito del reportage: l’artista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle tecniche fotografiche sembra procedere nel Novecento verso una crescente [...] all’inizio soprattutto mediterraneo, in architettura, archeologia e paesaggio.
Così accadrà poco più di un decennio dopo, per le prime fotografie di guerra, come quelle di Roger Fenton in Crimea nel 1855, ma ci si accorge allora dei possibili effetti ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] insoliti e impossibili: dall'interno di un'automobile da corsa, o dal retro di una porta di un campo da calcio; la fotografia esegue un programma di sorveglianza totale su quello che succede nel suo raggio ottico d'azione. Oggi è possibile scattare a ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] guardare al mondo in cui vive e al tempo che ne segna l’esistenza. In Le miroir (2000), una sequenza di cinque fotografie, si ritrae riflessa nello specchio appannato di un bagno e, mentre la nebbia si dissolve e l’immagine si fa, fotogramma dopo ...
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fotografia, diffusione e fruizione della
fotografìa, diffusióne e fruizióne della. – L'auspicato riconoscimento legislativo della fotografia come oggetto di tutela inserito nel Testo unico del 1999 del [...] 2003), a Winterthur le due realtà preesistenti del Fotomuseum e del Fotostigtung Schweiz sono state riunite in un nuovo centro della fotografia, e nel 2006 il National museum of photography, film and television di Bredford ha cambiato il suo nome in ...
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Fotografo e storico della fotografia italiano (n. Spilimbergo 1932). Pioniere della storia della fotografia italiana, Z. è autore di importanti saggi di storia e tecnica della fotografia (L'occhio della [...] , New York, Guggenheim Museum, 1994, e Wolfsburg, Kunstmuseum, 1995; L'io e il suo doppio. Cent'anni di ritratto fotografico in Italia, Venezia, Biennale, 1995) e pubblicato il catalogo della mostra Fulvio Roiter. Infinita passione (in collab. con R ...
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Direttore della fotografia italiano (n. Roma 1940). Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia (1961), ha esordito nel 1969, curando la fotografia di Giovinezza, giovinezza di F. Rossi. Ha insegnato [...] ; One from the heart, Un sogno lungo un giorno, 1981) e W. Beatty (Reds, 1981, premio Oscar per la fotografia; Dick Tracy, 1990), si è imposto per la virtuosistica tecnica di illuminazione e l'uso fortemente espressivo del colore. Sua anche la ...
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Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco (Königinhof, Boemia, 1890 - Santa Monica, Calif., 1969). Tra i pionieri dell'arte dell'illuminazione nella fotografia cinematografica, fu uno [...] otto film, tra cui si ricordano The mummy (1932) e The mad love (1935). Ma il suo nome rimane legato soprattutto alla fotografia di classici come Der Golem di P. Wegener (1920), Der letzte Mann di F. Murnau (1920), Metropolis di F. Lang (1926) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della fotografia ha un’importanza considerevole per la cultura e la società [...] la vie de bohème (1845-1849) ed è amico, tra gli altri, di Baudelaire, Courbet, Gérard de Nerval.
Nadar approda alla fotografia dopo aver praticato a lungo la caricatura: la capacità di cogliere al volo fisionomie e tic, e la passione per tutto ciò ...
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Nella storia della fotografia, termine usato (talora con connotazione negativa) per indicare la tendenza di molti fotografi dell’Ottocento a imitare canoni estetici propri della pittura al fine di conferire [...] per poi estendersi agli Stati Uniti) nel quale, in opposizione al diffondersi della fotografia amatoriale e puramente documentaria, veniva proposta una fotografia ‘pittorica’, teorizzando e affermando (con opere eseguite con grande perizia tecnica e ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.