In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] difficilmente classificabili nei campi della scultura e della pittura. Nell’ambito delle a. visive rientrano dunque sia la fotografia, come espressione autonoma o connessa ad altre tecniche, sia l’assemblage, l’happening, la performance, la body-art ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] tra il realistico, l'ermetico e il surreale. Z. si dedicò anche alla pittura e s'interessò di fotografia (Un paese, 1955, commento alle "pagine fotografiche" di P. Strand), di fumetti e di pittori naïfs (Ligabue, 1968). Da ricordare l'epistolario Una ...
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Tynjanov, Jurij Nikolaevič
Daniele Dottorini
Scrittore, teorico della letteratura e sceneggiatore russo, nato a Rezica (od. Vitebsk) il 18 ottobre 1894 e morto a Mosca il 20 dicembre 1943. Considerando [...] 76). Il cinema ha dunque la capacità di lavorare il materiale filmato come artificio, senza preoccuparsi (al contrario della fotografia) della verosimiglianza tra l'immagine e il suo referente, ma con la necessità di costruire il testo coerentemente ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] da un forte impegno politico, operano anche K. Stäck e H. Haacke; A. e B. Blume, che si servono soprattutto della fotografia; W. Kahlen ecc. Negli anni Settanta s’impone la pittura «selvaggia» di M. Lupertz, G. Baselitz, E. Schönebeck, S. Polke, A ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] de plume Mario Rossi, durante i primi anni del Fuori!. Già nel settembre 1972 era lui che, mentre guardava il lettore da un fotografia che lo ritraeva in agosto a Parigi «in casa di compagni del F.H.A.R.», apriva con l'editoriale Per la critica ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] , e qualcuno, ridendo, con cerimoniosa pietà, la raccoglie, me la riconsegna. Io non so dove guardare. I lampi dei fotografi, espressioni di consenso, di stima… così mi pare di capire. È questa la celebrità?".
Il Presidente con gli occhi chiarissimi ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] studiosa tra la biblioteca e la casa, badando all'educazione dei figli" e distraendosi "con lunghe gite in bicicletta, lavoretti di fotografia e cure di una [sua] villa a Gaibola". Già consigliere comunale a Ravenna nel 1870, lo fu ancora a Bologna ...
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Corra, Bruno
Gianni Rondolino
Pseudonimo di Bruno Ginanni Corradini, scrittore, drammaturgo e saggista, nato a Ravenna il 9 giugno 1892 e morto a Varese il 20 novembre 1976. Fu amico di F.T. Marinetti [...] degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 29° vol., Roma 1983, ad vocem.
Marinetti e i futuristi, a cura di L. De Maria con la collaborazione di L. Dondi, Milano 1994.
G. Lista, Cinema e fotografia futurista, Milano 2001, pp. 19-26. ...
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SONTAG, Susan
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Compiuti gli studi di filosofia nelle università di Berkeley e Chicago, laureatasi in letteratura inglese alla [...] , 1992), che le è valso il premio del National Book Critics' Circle per la miglior opera critica dell'anno. Per S. le fotografie ci danno una grammatica e un'etica del vedere di una società divenuta ''moderna'' nel momento in cui si è posta come ...
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Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] su Puškin"; Predpoloženie žit', 1986, "Supporre di vivere"; O Puškine, 1987, "Su Puškin"; Fotografija Puškina, 1987, "Fotografia di Puškin"), "da ingegnere diventa filologo", ricorrendo con frequenza crescente al saggio critico-filosofico (Stat'i iz ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.