operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] 'operazione, rispettiv., di somma logica e di prodotto logico: v. circuiti logici: I 618 c. ◆ [MCQ] O. numero (di fotoni): v. fotone: II 722 f. ◆ [ALG] O. scalare: (a) o. avente natura scalare (per es., i funzionali lineari su uno spazio vettoriale ...
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Pauli Wolfgang
Pauli 〈pàuli〉 Wolfgang [STF] (Vienna 1900 - Zurigo 1958) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Amburgo (1923), nel politecnico di Zurigo (1928), nell'Institute for advanced study di Princeton, [...] P.): enunciato nel 1925 e valido soltanto per particelle con spin semiintero (come elettroni, protoni e neutroni, ma non pioni, fotoni, ecc.), asserisce che in ogni stato quantico può stare soltanto una particella, per cui, per es., due elettroni di ...
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fotorivelatore
fotorivelatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Comp. di foto- e rivelatore] [OTT] Denomin. generica di dispositivi, basati su vari effetti, per rivelare una luce e, più in generale, una radiazione [...] ◆ [OTT] F. quantici: altra denomin. dei f. fotoelettrici, in quanto schematizzabili come dispositivi sensibili al flusso di fotoni. ◆ [TRM] [OTT] F. termici: altra denomin. dei f. termoelettrici, in quanto dispositivi sensibili all'energia assorbita ...
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In fisica, termine originariamente introdotto per indicare genericamente particelle elementari di massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone; il nome è stato poi dato, specificamente, [...] Così, il decadimento dei m. π+, π− è una delle più importanti sorgenti dei muoni. Il m. π0 decade in due fotoni, tra i quali si ripartisce l’energia corrispondente alla massa di quiete della particella; la sua vita media è straordinariamente breve: 0 ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] esame. Per rendere plausibile tale principio, Heisenberg si basa sul fatto che, a causa della suddetta natura a quanti (fotoni) della radiazione, osservare un elettrone per misurarne posizione e quantità di moto implica al minimo l’interazione con un ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] galassie poi in stelle e infine in pianeti. Einstein ci ha anche spiegato che mentre le particelle prive di massa (come i fotoni) possono viaggiare alla velocità della luce, i corpi massivi no. Subito dopo il Big Bang la temperatura era così alta che ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] atomica, nucleare e subnucleare. In fig. è schematizzato un esperimento di collisione tra un fascio di particelle (elettroni, neutroni, fotoni, neutrini ecc.) e un bersaglio fisso. Se F è il flusso di particelle (numero di particelle per unità di ...
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Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] (31) può quindi essere utilizzata soltanto se si tiene presente che in N1, N2, ... non è compreso il numero di fotoni; mentre Ej comprende la loro energia e la loro interazione con la materia. Tutto ciò si può formulare in maniera equivalente dicendo ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] evidenza sperimentale, come un insieme discreto di elementi di energia, i "quanti di luce", come egli li chiama, o "fotoni", come sono stati ribattezzati da G. Lewis (1926). E. trae questa conclusione dai metodi della termodinamica e della meccanica ...
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Fisico statunitense (n. Corvallis, Oregon, 1951). Prof. di fisica all'univ. del Colorado a Boulder (1987-2006), presso la quale ha condotto, insieme a E. A. Cornell, fondamentali ricerche sullo studio [...] condensato di Bose-Einstein, in cui si manifesta un comportamento coerente, previsto dalle statistiche quantistiche e analogo a quello dei fotoni di un fascio laser, con peculiari proprietà (per es., la superfluidità). Il gruppo di W. e Cornell si è ...
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fotone
fotóne s. m. [der. di foto-1, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, il quanto di energia elettromagnetica (detto anche quanto di radiazione); più precisamente, la particella, priva di massa, di carica elettrica nulla e spin 1, di...
fotonica
fotònica s. f. [dall’agg. fotonico]. – Denominazione proposta, in fisica e in elettrotecnica, per la disciplina volta a realizzare dispositivi analoghi a quelli elettronici, ma capaci di sfruttare fotoni anziché elettroni, cioè dispositivi...