Poisson
Poisson Siméon-Denis (Pithiviers, Centro, 1781 - Parigi 1840) matematico francese. Studiò all’École polytechnique, dove fu ammesso nel 1798 a soli diciassette anni e dove attirò l’attenzione [...] una rapida carriera accademica. Professore dal 1806 all’École polytechnique sulla cattedra che era stata di J.-B. Fourier, dal 1809 divenne docente di meccanica razionale alla Sorbona. Fu anche membro della sezione di fisica dell’Académie ...
Leggi Tutto
Biot Jean-Baptiste
Biot 〈bió〉 Jean-Baptiste [STF] (Parigi 1774 - ivi 1862) Prof. di fisica matematica nel Collège de France, a Parigi (1800). ◆ [EMG] Campo di B. e Savart: ogni campo magnetico avente [...] B. e Savart: v. magnetostatica nel vuoto: III 602 f. ◆ [TRM] Equazione, o legge fenomenologica, di B. e Fourier: altro nome dell'equazione di Fourier per la conduzione del calore: v. conduzione termica: I 701 e. ◆ [OTT] Legge di B.: la rotazione del ...
Leggi Tutto
tensore di diffusione
Mauro Cappelli
Quantità matematica che descrive le proprietà di diffusione dei mezzi materiali. La diffusione materiale è un processo di trasporto di materia nei corpi dovuto al [...] della diffusione in modo assolutamente fenomenologico (in analogia con le equazioni di trasporto del calore che Jean Baptiste Joseph Fourier aveva proposto anni prima). Le equazioni di Fick in tre dimensioni possono scriversi:
dove J è la densità ...
Leggi Tutto
Fejer
Fejér Lipót (Pécs 1880 - Budapest 1959) matematico ungherese. Studiò matematica a Budapest e Berlino e, nel 1900, aderendo al diffuso sentimento indipendentista dell’epoca, cambiò il suo nome originario, [...] di matematica all’università di Budapest, contribuendo in modo notevole allo sviluppo degli studi di analisi matematica in Ungheria. I suoi principali lavori riguardano l’analisi armonica e in particolare le serie di Fourier e le loro singolarità. ...
Leggi Tutto
Matematico (Visseltofta, Kristianstadt, 1892 - Djursholm, Stoccolma, 1949), prof. al Collège de France (dal 1923) e dal 1928 all'Institut Mittag-Lefflers, a Djursholm, presso Stoccolma. Si è occupato di [...] e di certi tipi di equazioni integrali singolari. Tra le opere: Sur les équations intégrales singulières à noyau réel et symétrique (1923), Les fonctions quasi analytiques (1926), L'intégral de Fourier et les questions qui s'y rattachent (1944). ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] ’ecologia, in un quadro in cui il lavoro agricolo è visto come preminente rispetto a quello industriale. Gli insegnamenti di Fourier saranno la base teorica per molteplici esperienze di lavoro e di vita in comune, in particolare negli Stati Uniti, ma ...
Leggi Tutto
Riesz-Fischer, teorema di
Riesz-Fischer, teorema di stabilisce che se H è uno spazio di Hilbert e X = {xa} (con a ∈ A, essendo A un insieme di indici) un sistema ortonormale (cioè ortogonale e di norma [...] a cb. Il teorema fornisce le condizioni affinché gli elementi di una successione in l 2 siano coefficienti di Fourier (→ Fourier, serie di). La denominazione doppia è dovuta al fatto che il teorema è stato dimostrato indipendentemente da F. Riesz ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] ’altro dei due filoni. Troviamo così da una parte la posizione di pensatori – quali C.-H. de Saint-Simon, F.-M.-C. Fourier, R. Owen, J.-J.-C.-L. Blanc, E. Cabet, P.-J. Proudhon – che sono portati a derivare dalle numerose trasformazioni avvenute nel ...
Leggi Tutto
Matematico statunitense, nato a Washington il 18 aprile 1949. Laureatosi nel 1966 all'università del Maryland, nel 1967 ha conseguito il PhD, divenendo poi a soli 22 anni, all'università di Chicago, il [...] e il premio Salem (1978) per giovani matematici, attribuitogli per i suoi lavori di alto livello sull'analisi di Fourier.
Le sue ricerche vertono sull'analisi armonica, sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulle funzioni di variabili ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...]
a) f(γ(z))(cz+d)−k=f(z), γ=()
c d
b) f(z) è olomorfa in ℍ;
c) f(z) ha uno sviluppo di Fourier del tipo
[38] formula.
Le forme automorfe compaiono in modo naturale nella teoria delle funzioni ellittiche.
Un importante esempio (di peso 12 per Γ) è ...
Leggi Tutto
fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...