Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] dal numero d'onda k = 2π/λ della perturbazione e diviene piccola quando è k > kF. Ne segue che le componenti di Fourier Ze2/ε(k)k2 dell'accoppiamento tra elettroni e ioni divengono importanti per k > kF. Esse limitano la mobilità dei portatori ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] a quanto si pensa, l'effetto serra non è una scoperta recente; già nel 1827, infatti, il matematico J. B. Fourier scriveva: ‟Il problema delle temperature globali, uno dei più importanti e difficili di tutta la filosofia naturale, si compone di ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] egli impose condizioni di simmetria al reticolo, calcolò quindi le differenze negli spostamenti servendosi di una serie di Fourier. Dopo un'immensa e noiosa quantità di lavoro, la montagna di calcoli elefantiaci partorì qualcosa che alcuni tra ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] un canale con un altro, si correla una parte dell'onda con una parte precedente. Applicando la trasformazione di Fourier a questa ‛funzione di autocorrelazione' si ottiene lo spettro del segnale che passa attraverso il ricevitore. L'analisi dei ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] momento, di F. e p2F/(2m) è l'energia di Fermi. Una definizione alternativa è basata sulla proprietà, equivalente, della trasformata di Fourier della matrice di densità ridotta a una particella: tale trasformata a impulso k vale 1 se |k|<pF e zero ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] sinusoidali con ampiezza variabile esponenzialmente nel tempo; come tale, è di portata più generale della trasformazione inversa di Fourier. Le trasformazioni di L., diretta e inversa, introdotte da L. nel 1773, hanno grande importanza nella fisica ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] che il c. era un moto vibratorio delle particelle dei corpi. Una posizione particolare assunse J.-B.-J. Fourier nella Théorie analytique de la chaleur (1822), rigettando ogni modello e prescindendo nella trattazione della propagazione del c ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] di d. (v. sopra). ◆ [ANM] Teoria delle d.: teoria che s'occupa dello studio dei funzionali lineari su opportuni spazi di funzioni: v. distribuzioni, teoria delle: II 221 a. ◆ [PRB] Trasformata di Fourier per le d.: v. analisi armonica: I 127 f. ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] lineari o non lineari, sono realizzabili sia elaborando direttamente i pixel delle i. sia eseguendo la trasformata di Fourier delle matrici numeriche a esse associate, elaborandola e antitrasformando per tornare nel dominio spaziale. La scelta fra le ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] paradossale, sta nei termini seguenti. Le serie tipiche della meccanica celeste sono serie trigonometriche
assai diverse da quelle di Fourier; i coefficienti Am, Bm sono dati da integrali definiti estesi non ad un intervallo finito, cioè al periodo ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...