Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] l’uso di opportune trasformazioni matematiche, quali il metodo dei fasori, la trasformata di Laplace, la trasformata di Fourier, il metodo delle differenze finite ecc. Dal punto di vista circuitale, tali procedimenti equivalgono a sostituire alla r ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] l’andamento nel tempo di E e H, in un determinato punto, possono essere espresse, a norma di un teorema di Fourier, come somme di un certo numero (teoricamente infinito) di funzioni sinusoidali: il che equivale a dire che un c. elettromagnetico può ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] essere impiegati, qualora le condizioni al bordo lo consentano, metodi spettrali (basati, per es., sulla trasformata di Fourier delle equazioni del modello).
Lo studio delle proprietà atomiche dei materiali richiede modelli che includano descrizioni ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] in soggetti normali sia in soggetti che successivamente hanno sofferto di gravi patologie cardiache, utilizzando spettri di Fourier e grafici nello spazio delle fasi. Questi grafici permettono di visualizzare gli ''attrattori'', entità matematiche ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] del metodo divide et impera sono l'algoritmo di James W. Cooley e John W. Tukey (1965) per la trasformata rapida di Fourier ‒ che può essere realizzata in tempo O(nlogn) ‒ e l'algoritmo per il prodotto di matrici, dovuto a Volker Strassen (1969), che ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] il suo manoscritto in febbraio, ma in maggio il segretario permanente dell'Académie e presidente della commissione giudicatrice, Fourier, morì e il lavoro di Galois andò smarrito. Galois denunciò allora l'esistenza di quello che egli riteneva ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] quelli di Cebycev. Su un intervallo arbitrario tali definizioni si estendono in modo ovvio. Ora,
è il coefficiente k-esimo di Fourier (generalizzato) di f; se la serie
converge, allora si ha
Indicando dunque con ∥f∥ = =(f,f)1/2 la cosiddetta ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] che G(ξ;t) verifica formalmente l'equazione
[42] formula.
Se inoltre supponiamo che G(ξ;t) sia la trasformata di Fourier di una funzione di densità, cioè che sia
[43] formula
si vede che P(x;t) verifica formalmente la relazione
[44] formula ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] v. sopra) che si possa scrivere come somma di un p. non negativo (repulsivo) e di un p. con trasformata di Fourier non negativa. Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la configurazione in cui tutte le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] qualche δ>0 tale che
per n→∞.
Questa proposizione, che Ljapunov dimostrò utilizzando la trasformata di Fourier-Stieltjes delle funzioni di ripartizio ne coinvolte (fu Ljapunov il primo a denominare tale trasfor mata 'funzione caratteristica ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...