Romano. Eletto a successore di Leone IV, defunto il 17 luglio 855. Il decreto della elezione fu mandato agl'imperatori Lotario I e Lodovico II, per la convalidazione. Se non che, a Gubbio, gl'inviati pontifici, [...] fra Ignazio patriarca di Costantinopoli e Gregorio Asbestas vescovo di Siracusa. B., in occasione dell'assunzione illegale di Fozio (v.) al patriarcato di Costantinopoli, non prese netta posizione, come il suo successore Niccolò I, perché non ancora ...
Leggi Tutto
Grammatico del periodo di Adriano, nativo di Eraclea nel Ponto, autore secondo Suida d'un lessico che abbracciava in cinque libri tutto il dominio della lingua greca, Λέξις παντοδαπή, da ritenersi cenamente [...] scoliasti di Platone, Callimaco, Nicandro, Gregorio Nazianzeno (v. E. Norden, in Hermes, XXVIII, 1892, p. 625 segg.), ai lessici di Cirillo, Fozio e Suida. Una raccolta di proverbî ci è arrivata sotto il nome di D. in un gruppo di codici, ma sembra ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] III, in The lives of the Popes in the early Middle Ages, III, London 1925, pp. 360-366; F. Dvornik, Lo scisma di Fozio. Storia e leggenda, Roma 1953, pp. 257-261; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, p. 659;E. Amann ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] in due libri. Sarebbe stato per noi di enorme interesse poterla leggere, ma ci è giunto solo il riassunto del patriarca Fozio (Bibl. 62), il quale, con qualche stupore, osserva che, benché pagano, l’autore era un fautore di Costantino; certo, stando ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] I Dimitrievič e della moglie di questi, Sofia Vitovtovna, tutti raffigurati al cospetto di Fozio.
Dallo stesso metropolita prende il nome il c.d. 'piccolo sákkos' di Fozio, confezionato a Costantinopoli e inviato a Mosca già intorno alla metà del sec ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] si tratta del primo caso d’identificazione di un neoconvertito sovrano slavo con Costantino. Questa tradizione, inaugurata da Fozio, che a suo tempo aveva paragonato Boris I di Bulgaria all’antico basileus42, è immediatamente accolta dalla tradizione ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] ramo estremista degli eunomiani. Si può, nonostante ciò, farsene un’idea molto esatta specialmente grazie a tre serie di estratti conservati da Fozio, da una Passione di Artemio dovuta a un tale Giovanni di Rodi anteriore al X secolo e da una Vita di ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Scritture i concili, la patristica, teologi contemporanei come Erasmo, Eck e Johannes Gropper, autori della Chiesa greco-ortodossa (Fozio, Teofilatto, Teofane) e gli scrittori riformati: Lutero, M. Butzer, Johann Brenz e Calvino. Decisiva per la sua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] Metz del 30 giugno 863, il divorzio tra Lotario II e Teutberga. Essi avevano cercato l'alleanza del patriarca di Costantinopoli Fozio e avevano ottenuto il concreto aiuto di Ludovico II, che su consiglio, pare, dello stesso G. marciò su Roma in armi ...
Leggi Tutto
Il pane di farina impastata senza lievito era usato, come è tuttora usato, dagli ebrei durante la Pasqua, secondo le prescrizioni dell'Esodo (XII, 34 e 39; XIII, 6 seg.). Nell'ultima cena, Cristo consacrò [...] è di Beda il Venerabile (sec. VIII), ed è in favore dell'azimo, in Oriente la questione non venne toccata nemmeno da Fozio, pur proclive a cercare ovunque punti di divergenza tra Greci e Latini. Chi per primo ne fece argomento di rimprovero agli ...
Leggi Tutto
foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...