KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] affine alle precedenti e attribuita ora quasi concordemente a K. è l'Afrodite del tipo Louvre-Napoli, indicata spesso come del "Fréjus" (per la provenienza si veda Ch. Picard, Manuel, ii, p. .621, nota 1) e nota come Venus genetrix.
Oltre a queste ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] più passaggi pedonali. La difesa delle porte a volte riprende formalmente schemi ellenistici, con corte interna o, come nel caso di Fréjus, con la porta situata tra due torri all'interno di una concavità delle mura secondo lo schema della Porta A di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] a un unico criterio: vi sono casi in cui essa si pone nella precedente area forense o ai margini di questa (Aix, Antibes, Fréjus), utilizzando sia edifici pubblici sia quelli privati, e casi, più rari, in cui la chiesa e il battistero si pongono alla ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] polsi, la forma affusolata e allungata delle dita (Imag., 4 e 6). Il Furtwängler volle riconoscerla nel tipo del Fréjus, attribuito oggi più verisimilmente a Kallimachos; lo Schrader invece in un tipo statuario di figura femminile appoggiata ora a un ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] , ha goduto d'una certa preferenza sulle altre, specialmente in Italia, in Francia e in Dalmazia (Albenga, Novara, Fréjus, Villanova, Parenzo, Lomello, Riva San Vitale, Ravenna, Spalato, Grado). Per il Dölger, la frequenza della pianta ottagonale è ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] con militi della settima legione, e con veterani dell'ottava legione la città marinara di nuova fondazione di Forum Iuli (Fréjus), a metà strada tra Massalia e il confine italiano, detta Colonia Octavanorum Pacensis o Pacata, destinata poi a divenire ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] (la prima fase costruttiva ricorda il battistero di Cimiez a Nizza, la seconda trova confronti a Marsiglia, Riez e Fréjus). Benché non si possa affermare con certezza che si tratti della prima cattedrale della città, poiché un edificio precedente ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] Borghese di Alkamenes e la statua dell'imperatrice Sabina ad Ostia che si serve del tipo dell'Afrodite del Frejus di Kallimachos (v. kallimachos, 2°).
Oltre a queste statue classiche di divinità trasformate in statue-ritratto i neoattici eseguirono ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] Aura di Roma e di alcune Nikai della Balaustrata, innanzi tutto di quella che si slaccia il sandalo. Nella cosiddetta Afrodite Fréjus e nei rilievi neoattici di menadi che si rifanno a Kallimachos, il contrasto fra le vesti aderenti al corpo e quelle ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] tempo di Augusto sorsero archi onorari, templi, teatri, anfiteatri, terme, basiliche, horrea (Arles, Narbona, Nîmes, Orange, Fréjus, Vaison, Vienne, Lione, Autun, Bordeaux). Carattere locale hanno alcuni templi circolari od ottagonali, circondati da ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...