BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] valse nondimeno ampia notorietà e l’ingaggio da parte della società Frejus per il compenso di 300 lire mensili. Al Giro d Milano-Sanremo. Al Giro duellò con Giovanni Valetti (Frejus), provetto passista-scalatore al quale Bartali sfilò la maglia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] cattedrale di Nizza, poi della cattedrale di Grasse, nel 1481 ricevette il priorato di S. Michele di Grimaud nella diocesi di Fréjus.
Il 27 giugno 1483 giunse a Roma la notizia della sua designazione al vescovado da parte del capitolo di Grasse dopo ...
Leggi Tutto
BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] (1895) della cappella Vochieri a Frascarolo Lomellina; la tomba a Borgo S. Dalmazzo dell'ingegner Grandis, autore del traforo del Fréjus, con La Bellezza della Morte (pure del 1895), esposta a Venezia; il monumento sepolcrale a G. Durio in Madonna di ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, II (1863), p. 144; H. Espitalier, Les évêques de Fréjus du XIIIe à la fin du XVIIIe siècle: Léon des Ursins, in Bullet. de la soc. d'études scientifiques et archéologiques de la ville ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] ferroviaria italiana. Partecipò con perizie e relazioni tecniche ai lavori per il traforo del San Gottardo e del Fréjus (Esame geologico della catena alpina del San Gottardoche deve essere attraversata dalla galleria della ferrovia italo-elvetica, in ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] Umbria per difendere i diritti della Chiesa. Nell'anno 1322 interveniva a Benevento per difendervi il rettore pontificio, arcidiacono di Fréjus.
Morta Caterina il 18 genn. 1323 l'A. dovette pensare a nuove nozze: nel maggio 1323 progettò di sposare ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] e a un prezzo conveniente su mercati lontani come quelli delle maggiori città della penisola: dalla Francia attraverso il Fréjus giungevano allo stesso modo, tra gli altri, Roquefort, Brie e Camembert. La bilancia commerciale del settore, dato anche ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] 'economia dell'Italia e dell'Austria in rapporto soprattutto col problema delle comunicazioni ferroviarie. Il secondo scritto,Cenisio e Fréjus (Firenze 1871, da lui stesso tradotto in francese: La percée des Alpes, Paris 1872) e con prefazione del ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] rimaneggiata nel 1542). Le lettere raccolte vanno dal 10 sett. 1531 al 4 nov. 1538, ma la dedica al vescovo di Fréjus Leone Orsini in data luglio 1538 è sintomo che le ultime epistole furono redatte apposta per la pubblicazione.
Nel settembre e nell ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] ., il quale il 1º aprile dell'anno precedente aveva provveduto a nominarsi un nuovo vicario nella persona di Emanuele Fieschi (poi vescovo di Fréjus), lasciò Genova al seguito del papa, e con lui si recò a Lucca. Nell'ottobre il F. era a Perugia. Nel ...
Leggi Tutto
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...