LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] e con il quale collaborò in qualità di disegnatore per alcuni progetti, fra cui quello di S. Maria di Monserrato (1518-20), di S Nel 1551 il L. partecipò, in qualità di socio di Bartolomeo Baronino, ai lavori per il conclave avvenuto a seguito della ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] bottega, che avevano affittato dagli Strozzi, nei pressi di S. Miniato fra le Torri; dal 1490 si unì a loro un altro pittore, Zanobi Biagio di Antonio, Zanobi di Domenico, Sandro Botticelli, Bartolomeo di Giovanni, e con il suo stesso figlio Arcangelo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] , testimoniato dall’affresco staccato nella chiesa di S. Francesco, raffigurante la Madonna in trono col Figlio fra i ss. Bartolomeo e Sebastiano, già nel chiostro sopra un antico sepolcro recante lo stemma del banchiere fiorentino Musciatto Franzesi ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] deposto e l'Annunzio ai pastori nel presbiterio di S. Bartolomeo a Modena, le Storie della vita della Vergine nella cappella , Paris 1988, p. 84; A. Brogi, L. G.: un "Incamminato" fra romanzo sacro e romanzo nero, in Paragone, XL (1989), 471, pp. 3- ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] considerato che un documento della Tesoreria reale dell'8 nov. 1455 cita, fra i calligrafi. della biblioteca reale, un certo "Maffeo" o "Masseo Pietro Ursuleo, il De rebus gestis regis Alphonsi di Bartolomeo Facio (ms. Q.I.7) della biblioteca dell' ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] compagnia dei Bardotti, furono legati al suo nome, nel corso dei secoli, gruppi di dipinti stilisticamente anche molto diversi fra loro. Nel corso del Seicento si riferì a Pacchiarotti la quasi totalità del corpus delle opere di Girolamo del Pacchia ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] fine del maggio aveva sostituito i fratelli reggiani Bartolomeo e Iacopo Maineri.
L'opera si collocava all XXXV (1996), 1, pp. 3-8; O. Delucca, Artisti a Rimini fra gotico e Rinascimento. Rassegna di fonti archivistiche, Rimini 1997, ad indicem; U. ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] Modena: così Angelo Fantozzi, della guardia nazionale, Bartolomeo Cavedoni, che ricoprì alte cariche pubbliche e militari un rapporto di sintonia con P. Palagi, che in questi stessi anni, fra il 1802 e il 1803, lasciava un album di ritratti a disegno ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Amadi ricordava «Tiburzio Paserotti pittore eccellentissimo fra i primi di Venetia, figliuol de sacro e profano: la singolare fortuna delle più spavalde invenzioni di Bartolomeo Passerotti nell’età della Controriforma, in Il Concilio di Trento ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] nel 1810, come pure il prospetto, che fu ricostruito ex novo fra il 1810 e il 1814). Nella chiesa di S. Ignazio e nel 1754 stilò i capitoli delle opere in stucco realizzate da Bartolomeo Sanseverino e nello stesso anno D'Anna eseguì il ciclo di ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....